06 Feb, 2025 - 12:15

Carmen Della Gatta la 15enne scomparsa da Dormelletto, la madre: "È con il fidanzato, è maggiorenne"

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Tag24
Carmen Della Gatta la 15enne scomparsa da Dormelletto, la madre: "È con il fidanzato, è maggiorenne"

Sono passati quattro giorni dalla scomparsa di Carmen Della Gatta, una quindicenne del novarese, avvenuta lunedi 3 febbraio 2025. 

La giovane è uscita dalla propria abitazione intorno alle 6:30 del mattino per andare a scuola, prendendo presumibilmente un bus in direzione Romagnano.

Ma all'istituto non è mai arrivata. Tempestiva la denuncia di scomparsa dai genitori alle forze dell'ordine. 

Il tempo passa e la preoccupazione di familiari, amici e conoscenti cresce ogni giorno che passa.

Dov'è Carmen? Sta Bene? Chi la sta ospitando? 

Tag24 ha intervistato in esclusiva la madre della studentessa, con cui ha ricostruito i punti salienti di questa drammatica vicenda. 

Carmen Della Gatta scomparsa: l'allontanamento

"Mia figlia si è allontanata quattro giorni fa, lunedì 3 febbraio 2025. Stava andando, come di routine, a scuola, all'Enaip di Borgosesia, ma qualcosa è cambiato lungo la strada...", spiega la madre di della giovane. 

"Era scomparsa un'altra volta in passato, ma tutto si era risolto velocemente", prosegue.

"Carmen ha una relazione con un ragazzo più grande di lei, ha ventidue anni e sono fuggiti insieme". 

Il fidanzato di Carmen

La quindicenne ha una relazione con un ragazzo più grande di lei di sette anni, un ventiduenne italiano. 

I genitori della giovane hanno pubblicato un identikit sui social network al fine di contribuire a un più facile riconoscimento della coppia. 

In particolare, la madre della studentessa si è rivolta direttamente al giovane, nella speranza che ascolti le sue parole. 

"Mi rivolgo al fidanzato di Carmen: usa la testa nel modo giusto, sii responsabile e falla tornare a casa sana e salva", sottolinea il genitore. 

"Ci auguriamo che stiano entrambi bene e che mia figlia non sia assolutamente in pericolo". 

Abbigliamento e identikit

"Per incentivare le ricerche, noi familiari abbiamo realizzato un volantino con tutte le informazioni relative a Carmen", prosegue la mamma.

"Mia figlia indossava una tuta grigia e una giacca color panna, scarpe Nike bianche con il logo rosa e una borsa nera della Furla", specifica. 

"Ipotissiamo sia scesa a Borgomanero (No), dove ha lasciato il suo smartphone nell'autobus in cui stava presumibilmente viaggiando". 

Ospitare un minorenne è un reato 

È giusto ricordare, come nel caso recente di Mdallel Rayan, il 15enne scomparso da Mondragone, in provincia di Caserta il 30 gennaio 2025, che ospitare un minorenne è un reato punito dalla legge.

Indipendentemente dall'età, siano essi adulti o coetanei, il reato di sottrazione di minore (art. 574 del Codice Penale) può portare alla reclusione, da uno a tre anni.

Si rammenta che è stata effettuata una regolare denuncia ai carabinieri e che, in questo momento, gli agenti sono impegnati nelle ricerche e nell'intenso lavoro di indagine, congiuntamente al Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV. 

L'appello della madre: "Carmen torna a casa, ci manchi"

In conclusione, la madre di Carmen ha voluto rivolgersi direttamente alla quindicenne, confidando nel suo buonsenso:

"Figlia mia, torna presto a casa, manchi a tutti noi. Siamo tutti preoccupati, sono quattro giorni che non abbiamo più tue notizie".

"Chiamaci, rasserenaci, tranquillizzaci sul tuo stato di salute. Torna a casa da chi ti ama e ti vuole bene".

"Per noi non è successo nulla, tutto si risolve", conclude. 

I numeri da contattare

Chiunque avesse informazioni relative ai due giovani è tenuto a informare il servizio d'emergenza al 112, specificando di essere a conoscenza della scomparsa di Carmen.

È importante segnalare tempestivamente potenziali avvistamenti, al fine di un intervento rapido delle forze dell'ordine. 

Ogni segnalazione, anche anonima o passata, può contribuire alla conclusione di questa drammatica vicenda. 

Proseguono le ricerche di Fahim Hussain Ashtham, il 24enne scomparso da Avellino, in Campania, il 28 gennaio 2025.

Intervista sul caso a Don Vitaliano.

 

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Antonio Preziosi
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