Un visibilmente emozionato Fedez ha cantato "Bella stronza" in duetto con Marco Masini nel corso della serata dei duetti del Festival di Sanremo 2025, nello specifico nella quarta serata di venerdì 14 febbraio. Ma qual è il testo modifico del brano, come era stato già anticipato nei giorni scorsi? Scopriamolo insieme!
Nei giorni scorsi era stato chiarito che una parte del testo originale di "Bella stronza" sarebbe stato cambiato. E così i versi più critici cantati da Marco Masini sono stati eliminati: "Mi verrebbe di strapparti / quei vestiti da puttana / e tenerti a gambe aperte / finché viene domattina / ma di questo nostro amore / così tenero e pulito / non mi resterebbe altro che un lunghissimo minuto di violenza".
In sostituzione Federico - questo il vero nome del rapper - ha scritto delle barre. Ecco il testo completo della loro esibizione che li ha portati a conquistare il terzo posto alle spalle di Lucio Corsi e Topo Gigio in "Nel blu dipinto di blu" di Domenico Modugno e alle vincitrici Giorgia e Annalisa in "Skyfall" di Adele:
Bella stronza
Che hai distrutto tutti i sogni
Della donna che ho tradito
Che mi hai fatto fare a pugni
Con il mio migliore amico
E ora mentre vado a fondo
Tu mi dici sorridendo “ne ho abbastanza”
Bella stronza
Che ti fai vedere in giro
Per alberghi e ristoranti
Con il culo sul Ferrari
Di quell’essere arrogante
Non lo sai che i miliardari
Anche ai loro sentimenti danno un prezzo
Il disprezzo
Perché forse io ti ho dato troppo amore
Bella stronza che sorridi di rancore
Eh, tu eri giovane e glaciale
E io non ero ancora morto
Tu eri il fiore e io l’asfalto
Che ti cresce con il gambo storto
Baciarsi e dirsi Ti amo, sì
Ma farlo di nascosto
E consapevoli che il tempo è infinito
Tranne il nostro
Sai che vivi di apparenze, i giudizi ti feriscono
Ora siamo due estranei che si conoscono benissimo
Ora passo notti insonni per colpa dei sogni brutti
Pensavo ci ameremo così forte che si sveglieranno tutti
Ma se Dio ti ha fatto bella
Come il cielo e come il mare
A che cosa ti ribelli
Di chi ti vuoi vendicare
Ma se Dio ti ha fatto bella
Più del sole e della luna
Gli occhi aperti e ribaltati
Dalla bocca esce schiuma
Ti ho scritto 4 pagine
Mi hai risposto con due righe
Sei una statua di sale appoggiata sulle mie ferite
Ho visto tutti i miei castelli dissolversi in granelli
Mi chiedo, perché le trappole hanno occhi così belli
Quella notte eri ubriaca
In silenzio ad ascoltare, mi hai detto che sono la ragione
Per cui non riesci più ad amare
Ma come tutto può finire ancora prima di iniziare
Una cicatrice sulla pancia che mi ha fatto meno male
Ma se Dio ti ha fatto bella
Come il cielo e come il mare
A che cosa ti ribelli
Di chi ti vuoi vendicare
Ma se Dio ti ha fatto bella
Come un ramo di ciliegio
Tu non puoi amare un tarlo
Tu commetti un sacrilegio
E ogni volta che ti spogli
Non lo senti il freddo dentro
Quando lui ti paga i conti
Non lo senti… bella stronza….
Grazie a me ora confondi lo schifo con l’amore
Chi cerca quello che non deve trova quello che non vuole
(Bella stronza)
Ti penso e non mi sembra vero
Non riusciremo mai a ferire chi ci odia come chi ci ama per davvero
Grazie a me ora confondi lo schifo con l’amore
Chi cerca quello che non deve trova quello che non vuole
Ti penso e non mi sembra vero
Non riusciremo mai a ferire chi ci odia come chi ci ama per davvero
E allora ti saluto…
Ti ho dato tutte le ragioni per essere una bella stronza.
Con le lacrime agli occhi, Fedez ha cantato "Bella stronza", apparentemente dedicato alla depressione, così come "Battito", il brano che porta in gara nella kermesse canora di mamma Rai. In realtà in tanti pensano che sia dedicata ad una donna, ma non è chiaro se alla sua ex moglie Chiara Ferragni o se alla sua ex amante Angelica Montini. Nelle ultime settimane, a causa di un video pubblicato da Fabrizio Corona, infatti non si fa che parlare del triangolo amoroso che avrebbe visto protagonista Fedez nel corso di tutto il suo matrimonio con l'influencer. Usare il condizionale è d'obbligo.
Giorgia e Annalisa hanno vinto la serata con una potente interpretazione di "Skyfall" di Adele, dimostrando una grande intesa vocale e presenza scenica. La loro esibizione ha emozionato il pubblico presente al Teatro Ariston e ha ricevuto molti apprezzamenti sui social network. Al secondo posto Lucio Corsi e Topo Gigio hanno portato una ventata di originalità e divertimento sul palco con la loro versione di "Nel blu dipinto di blu" di Domenico Modugno. Medaglia di bronzo per Fedez e Marco Masini che hanno optato per una reinterpretazione di "Bella stronza" dello stesso Masini.
Quarto posto per Olly, in collaborazione con Goran Bregović e la Wedding & Funeral Band, che ha proposto una versione coinvolgente de "Il pescatore" di Fabrizio De André. La loro esibizione ha saputo mescolare sound diversi, creando un'atmosfera unica e suggestiva. Quinto posto per Brunori Sas, accompagnato da Riccardo Sinigallia e Dimartino, che ha offerto al pubblico una toccante interpretazione de "L'anno che verrà" di Lucio Dalla dedicata all'amico e collega scomparso prematuramente qualche settimana fa Paolo Benvegnù.
Sesto posto per Irama e Arisa che hanno scelto di reinterpretare "Say something" di A Great Big World e Christina Aguilera. Settimo posto per Rocco Hunt e Clementino che hanno portato sul palco una ventata di energia e ritmo con la loro versione di "Yes I know my way" di Pino Daniele. La loro esibizione ha coinvolto anche il pubblico presente all'Ariston. Ottavo posto per Achille Lauro ed Elodie che hanno optato per un medley di due brani: "A mano a mano" di Riccardo Cocciante e "Folle città" di Loredana Bertè. Nono posto per Clara, accompagnata da Il Volo, che ha proposto una suggestiva interpretazione di "The sound of silence" di Simon & Garfunkel. Decimo posto per i The Kolors, insieme a Sal Da Vinci, che hanno proposto uno dei tormentoni degli ultimi mesi, ossia "Rossetto e caffè" dello stesso Da Vinci.