Le anticipazioni delle trame degli episodi della soap opera turca Tradimento preannunciano importanti sviluppi. Questi nuovi capitoli saranno trasmessi dal 24 febbraio al 1° marzo 2025 su Canale 5, ogni giorno durante il daytime e la domenica in prima serata. Di seguito, vi sveliamo un'anteprima di ciò che accadrà la prossima settimana.
Umit, Nazan, Oylum, Ozan e Guzide si ritrovano al ristorante di Behram per festeggiare una vittoria importante, ma subito dopo, Oylum decide di confrontarsi con Tolga. Quest'ultimo si mostra molto dispiaciuto, il che crea confusione in Oylum, che si trova a riflettere sulla sua decisione futura. Dopo aver considerato tutto, Oylum sceglie di non abbandonare Tolga, soprattutto perché lui ha preso le distanze dal padre. La mattina seguente, mentre la famiglia fa colazione insieme, Guzide viene a sapere che Umit ha dei problemi legati all'affitto.
Yesim parte per Antalya e lascia Oyku sotto la sorveglianza di una giovane tata, Selime. Guzide e Umit, tuttavia, non si fidano di questa ragazza e decidono di seguire sia lei che la bambina, scoprendo che si trovano in un parco giochi. Quando vengono avvistati, cede alle richieste di Oyku, che vuole stare a casa loro fino al ritorno della madre, e decide di portarla via dal parco. Tuttavia, Selime non era stata avvertita e, avendo un passato con qualche piccolo problema legale, preferisce non denunciare l'incidente alla polizia, mantenendo segreta la scomparsa di Oyku a Yesim. Nel frattempo, Tarik incontra Tahir, un potente boss della malavita che è anche il vero proprietario del terreno al centro di una disputa legale con Elmas. Questo incontro segna un momento cruciale, ma quando Tahir scopre che Elmas è la nipote di Azhad Aga, capisce che non può fare nulla contro di lei. Intanto, Tolga trova il coraggio di affrontare suo padre, decidendo di tagliare ogni legame con lui.
Selin si reca da Tolga per chiedergli un consiglio su Ozan proprio mentre l'azienda di Tolga subisce un attacco informatico da parte di hacker. Tutti i sistemi aziendali vengono bloccati, e gli hacker chiedono un riscatto di dieci milioni di dollari per sbloccarli. Tolga ha solo sei ore di tempo per riuscire a recuperare la somma necessaria. Nonostante gli sforzi disperati per risolvere il problema da solo, Tolga si rende conto che solo una persona potrebbe aiutarlo. Behram, nel frattempo, si presenta a casa di Oylum e le propone di salire in auto con lui, portandola al suo ristorante dove c'è una sorpresa in attesa. Nel frattempo, Sezai sente il bisogno di confidarsi con Guzide e le racconta una verità dolorosa riguardo alla sua vita.
A causa di un'intossicazione alimentare, Oyku si ritrova in pronto soccorso. Fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi e viene dimessa, ma le è richiesto di fornire un documento. Guzide è presa dal panico, temendo che Tarik possa venire a sapere di quanto accaduto. Proprio in quel momento, Behram fa una telefonata a Oylum: entrambi si recano a casa di Yesim e riescono a trovare il documento necessario. Quando si presentano per ritirare Oyku, però, il personale ospedaliero afferma che solo un genitore può prelevarla. Decidono allora di chiamare Ozan, spacciandosi per il padre della bambina, e lo convincono a firmare una falsa autorizzazione per le dimissioni.
Ozan rimane colpito dalla bellezza di una ragazza che vede in un bar, mentre lei si dirige verso la barca di Oltan. La sera, a casa, Sezai si confessa con Guzide, rivelandole il suo grande dolore: si sente colpevole per aver accusato ingiustamente sua moglie di tradimento, spingendola al suicidio quattordici anni prima. Nel frattempo, Yesim non riesce a contattare la sua babysitter Selime e, temendo il peggio, decide di tornare a Istanbul. Quando arriva, scopre che non c'è nessuno in casa e che i documenti di Oyku sono spariti. Preoccupata, si rivolge alla polizia e, grazie a un video di sorveglianza, scopre che Umit è coinvolto. Viene quindi portato in centrale per interrogarlo.
Tolga scopre che Behram ha aiutato Oylum a entrare nella casa di Yesim e, seppur con delle giustificazioni, si ingelosisce. Nel frattempo, Guzide è sconvolta dal racconto di Sezai e non sa come aiutarlo, mentre Oltan comincia a sospettare che Yesim abbia avuto qualcosa a che fare con la morte di Burcu e si consulta con Tolga. Umit, intanto, è in custodia per il rapimento di Oyku, ma cerca di difendersi, dicendo che la bambina ha scelto volontariamente di stare con lui. Subito dopo, Tolga mostra dei video di sorveglianza che sembrano provare la colpevolezza di Yesim nell'omicidio di Burcu. Per costringere Yesim a ritirare la denuncia contro Umit, Tolga e Oylum decidono di ricattarla con quei video.
Mentre l'avvocato Elmas parla con Tarik, Oylum pubblica sui social delle foto e video che la ritraggono con Oyku, taggando Tarik e Yesim. Quest'ultimo, infuriato, scopre che Umit e Guzide hanno portato la bambina a casa loro e che, a causa di un'intossicazione, Oyku è finita in ospedale. Durante il processo, Yesim rivela di aver involontariamente ucciso Burcu e di essere stata costretta a testimoniare contro di lui per via del ricatto di Oylum e Tolga. Tarik, in cerca di prove, si reca da Ismail Yazici per ottenere il filmato delle telecamere di sicurezza, ma quando gli chiede il video, il proprietario della compagnia gli chiede una somma esorbitante di 500.000 dollari. Tuttavia, il colpo di scena arriva quando Tarik scopre che il video in questione non esiste affatto.