02 Mar, 2025 - 13:17

Che malattia ha avuto Lino Banfi? L'attore ha rischiato la morte

Che malattia ha avuto Lino Banfi? L'attore ha rischiato la morte

Lino Banfi, noto attore e comico pugliese, ha dovuto fare i conti con la Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) nel 2012. Questa condizione, spesso definita come una "malattia silente", può comportare gravi rischi per la salute, tra cui un aumento del rischio di patologie cardiovascolari, ictus e morte improvvisa.

La malattia di Lino Banfi: "Ho rischiato di morire"

In un'intervista, Banfi ha rivelato che la malattia gli è stata diagnosticata dopo aver notato sintomi come un forte russamento, descritto da lui stesso come "russavo come un trattore".

Lino Banfi ha deciso di condividere la sua esperienza con l'OSAS per sensibilizzare il pubblico sull'importanza della diagnosi e del trattamento di questa condizione. Ha sottolineato come, prima della diagnosi, il suo russamento fosse talmente forte da disturbare il sonno dei familiari e come la stanchezza diurna influenzasse negativamente la sua qualità di vita. Grazie alla diagnosi tempestiva e al trattamento adeguato, Banfi è riuscito a migliorare significativamente la qualità del suo sonno e, di conseguenza, la sua salute generale.

Cos'è l'OSAS?

La Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) è un disturbo respiratorio caratterizzato da ripetute interruzioni della respirazione durante il sonno, causate dall'ostruzione parziale o completa delle vie aeree superiori. Queste interruzioni, note come apnee, durano generalmente più di 10 secondi e possono ripetersi numerose volte durante la notte, portando a una riduzione della concentrazione di ossigeno nel sangue e a frequenti risvegli notturni. 

Sintomi e conseguenze dell'OSAS

I sintomi più comuni dell'OSAS includono:

  • Russamento intenso: spesso il primo segnale di allarme, può essere accompagnato da pause respiratorie osservate da chi dorme accanto.
  • Sonnolenza diurna eccessiva: a causa dei frequenti risvegli notturni, le persone affette da OSAS possono sperimentare una costante sensazione di stanchezza durante il giorno.
  • Cefalea mattutina: mal di testa al risveglio dovuto alla scarsa ossigenazione notturna.
  • Difficoltà di concentrazione e irritabilità: la frammentazione del sonno può influire negativamente sulle funzioni cognitive e sull'umore.

Se non trattata, l'OSAS può portare a gravi complicanze, tra cui:

  • Ipertensione arteriosa: le apnee notturne possono causare un aumento persistente della pressione sanguigna.
  • Problemi cardiovascolari: aumento del rischio di infarto, ictus e insufficienza cardiaca.
  • Disturbi metabolici: come il diabete di tipo 2, legati alla resistenza all'insulina.

 

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