Carmen Lasorella è una delle figure più rappresentative del giornalismo italiano, nota per la sua carriera eclettica e per aver coperto ruoli di grande rilievo sia in televisione che sulla carta stampata.
Nata a Matera il 28 febbraio 1955, Lasorella ha trascorso la sua infanzia a Potenza, dove ha mosso i primi passi nel mondo del giornalismo già all'età di quattordici anni, scrivendo per La Gazzetta del Mezzogiorno.
Carmen Lasorella è sposata con Giuseppe Falegnami, con cui si è unita in matrimonio a Sabaudia nel 2012. La coppia non ha figli. Lasorella è anche una grande appassionata di moto e ha girato la Sardegna in lungo e largo con la sua moto, dimostrando una passione per la libertà e l'avventura che si riflette anche nella sua carriera professionale.
Dopo aver frequentato il liceo classico "Quinto Orazio Flacco" di Potenza, Carmen Lasorella si è laureata con il massimo dei voti in Giurisprudenza all'Università "La Sapienza" di Roma. La sua tesi di laurea si è concentrata sul diritto all'informazione e la diffusione radiotelevisiva in Italia e all'estero, un tema che avrebbe influenzato profondamente la sua carriera giornalistica.
La sua carriera professionale è iniziata a Roma, dove ha collaborato con il quotidiano Il Globo e le agenzie di stampa Radiocor e ANSA. Nel 1979, ha esordito in Rai con un servizio dedicato al Premio Letterario Basilicata, segnando l'inizio di una lunga e prestigiosa carriera all'interno dell'azienda pubblica.
Carmen Lasorella è stata una delle prime giornaliste italiane a ricoprire il ruolo di inviata di guerra per la televisione. Ha realizzato reportage in Africa, Medio ed Estremo Oriente, diventando particolarmente nota per la sua coraggio e professionalità in situazioni estreme. Uno degli eventi più significativi della sua carriera è stato l'agguato in Somalia nel 1995, durante il quale rimase ucciso il collega Marcello Palmisano.
Nel 1987, Lasorella è stata assunta ufficialmente in Rai e ha iniziato a condurre il Tg2 delle 13, una delle edizioni più seguite del telegiornale. Questo ruolo l'ha resa una figura familiare per il pubblico italiano, e ha mantenuto la conduzione per oltre un decennio.
Oltre alla conduzione del Tg2, Carmen Lasorella ha lavorato come autrice e conduttrice di diversi programmi televisivi su Rai 1 e Rai 2. Tra i suoi lavori più noti ci sono Politistrojka, Tg2 Dossier Notte, Contro l'Aids, Per l'Europa, Cliché e PrimaDonna. Quest'ultimo programma, trasmesso in seconda serata su RaiUno, ha presentato dodici ritratti di personalità femminili italiane e straniere.
Tra il 1999 e il 2003, Lasorella è stata responsabile e corrispondente della sede Rai di Berlino, occupandosi delle notizie relative ai paesi dell'Europa dell'est. Questa esperienza ha ispirato il suo primo libro, Viaggio in 5 capitali dell'Est, pubblicato nel 2002.
Negli ultimi anni, Carmen Lasorella ha dedicato sempre più tempo alla scrittura. Tra i suoi lavori letterari più recenti ci sono Verde e zafferano. A voce alta per la Birmania (2008), Illusione diagonale e Vera e gli schiavi del terzo millennio (2021). Quest'ultimo romanzo le è valso il Premio Alghero Donna per la narrativa, un riconoscimento che aveva già ricevuto nel 1995 per il giornalismo.