31 Mar, 2025 - 17:19

Chi è Brando Benifei? Biografia e vita privata dell'europarlamentare del PD

Chi è Brando Benifei? Biografia e vita privata dell'europarlamentare del PD

Brando Benifei è un politico italiano noto per il suo ruolo di europarlamentare e per il suo impegno su temi come l’intelligenza artificiale, i diritti sociali e la lotta contro le disuguaglianze. Benifei è uno degli esponenti di spicco del Partito Democratico (PD). 

Brando Benifei: età, origini e formazione

Brando Benifei è nato il 1º gennaio 1986 a La Spezia, in Liguria. Dopo aver frequentato il Liceo Classico Lorenzo Costa della Spezia, ha intrapreso gli studi universitari in Giurisprudenza presso l’Università di Bologna. Sebbene non abbia completato la laurea, le esperienze formative vissute durante questo periodo hanno contribuito a plasmare la sua visione politica.

Benifei appartiene alla "generazione Erasmus" e ha trascorso periodi significativi all’estero, tra cui sei mesi a Londra per approfondire il diritto pubblico comparato ed europeo. Qui ha frequentato anche esponenti del Partito Laburista britannico e ha partecipato a corsi presso la prestigiosa London School of Economics.

Carriera politica

Brando Benifei ha iniziato la sua attività politica giovanissimo, aderendo nel 2002 ai Democratici di Sinistra (DS). Nel 2007, con la nascita del Partito Democratico, si è unito al nuovo progetto politico e ha ricoperto ruoli di rilievo nell’organizzazione giovanile del partito. Tra il 2009 e il 2013 è stato vicepresidente di ECOSY (oggi YES – Young European Socialists), la federazione giovanile del Partito Socialista Europeo.

Nel 2014, a soli 28 anni, è stato eletto europarlamentare per la circoscrizione nord-occidentale italiana, diventando uno dei membri più giovani del Parlamento Europeo. Durante il suo primo mandato (2014-2019), si è concentrato su temi legati all’occupazione e agli affari sociali. Dal 2019 ha ampliato il suo impegno lavorando nella Commissione per il Mercato Interno e la Protezione dei Consumatori, oltre ad essere coinvolto nella regolamentazione dell’intelligenza artificiale attraverso il Comitato Speciale sull’Intelligenza Artificiale nell’Era Digitale.

Nel corso della sua carriera parlamentare, Benifei si è distinto per diverse iniziative legislative. Ha guidato gli sforzi per vietare gli stage non retribuiti nelle istituzioni europee, negoziando la creazione del programma "Child Guarantee" finanziato dall’UE per combattere la povertà infantile e l’esclusione sociale. Inoltre, ha lavorato su temi come i diritti delle persone con disabilità, l’inclusione sociale dei rifugiati e le politiche giovanili legate all’occupazione.

Nel 2024 è stato rieletto al Parlamento Europeo con oltre 64.000 preferenze ed è stato nominato presidente della delegazione UE-USA del Parlamento Europeo. Lo stesso anno ha ricevuto il prestigioso premio "MEP of the Mandate", condiviso con Dragoș Tudorache, per il suo contributo legislativo.

Impegno sociale e posizioni politiche

Brando Benifei si distingue per un forte impegno sociale e per le sue posizioni progressiste. È un sostenitore della laicità dello Stato e dei diritti LGBTQIA+, battendosi per una società più inclusiva e rispettosa delle diversità. Tra le sue priorità politiche figurano anche la riduzione delle disuguaglianze economiche e sociali, l’espansione delle libertà individuali e il rafforzamento dell’integrazione europea attraverso riforme federali.

Benifei è membro attivo di numerosi gruppi parlamentari europei che si occupano di temi come la lotta alla corruzione, i diritti digitali, la protezione ambientale nelle aree costiere e fluviali, il supporto alle piccole e medie imprese (PMI) e la lotta contro il cancro. Inoltre, è coinvolto nel Movimento Federalista Europeo e nel Gruppo Spinelli, promuovendo una visione democratica e unita dell’Unione Europea.

Vita privata di Brando Benifei: riservatezza e discrezione

Nonostante sia una figura pubblica di rilievo, Brando Benifei mantiene una forte discrezione sulla sua vita privata. Non ci sono informazioni ufficiali riguardanti una moglie o figli. Il politico ha scelto di separare nettamente la sua attività istituzionale dalla sfera personale, evitando di esporre dettagli intimi al pubblico. Questa riservatezza riflette una scelta consapevole che molti politici adottano per proteggere la propria privacy.

Benifei ha sempre preferito concentrare l’attenzione sul suo operato pubblico piuttosto che sulla sua vita privata. Questo approccio gli ha permesso di evitare scandali o speculazioni mediatiche che spesso accompagnano figure di rilievo nel panorama politico.

 

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