Chi è Daniela Santoro, madre di Stefano Argentino: “L’ho aiutato, ma non sapevo avesse ucciso Sara"

"Ho aiutato mio figlio, voleva uccidersi". Daniela Santoro, madre di Stefano Argentino, ora in carcere con l'accusa di aver ucciso la 22enne studentessa Sara Campanella a Messina, ha rilasciato delle dichiarazioni spontanee agli inquirenti.

Sarebbe stata lei con il marito, dopo aver ricevuto la telefonata del figlio, ad andare a prenderlo per portarlo nel B&B di Noto, dove poi è stato rintracciato dai militari. Ma in quel momento non era ancora a conoscenza del femminicidio. 

La donna, travolta "da una gogna pesantissima" come ha riferito il legale della famiglia, l'avvocato Stefano Andolina, ha deciso di raccontare gli istanti immediatamente successivi al terribile delitto.

Il servizio di Storie Italiane sul delitto - 4/04/2025

Chi è Daniela Santoro, la madre di Stefano Argentino: le dichiarazioni

Daniela Santoro riceve la chiamata del figlio mentre si sta recando ad Avola in auto. In quella chiamata lui le dice di "essere disperato", parlando della sua incapacità di provare sentimenti. 

Volevo salutarti perché la mia vita è un fallimento, ho intenzione di farla finita

sarebbero state le parole di Stefano Argentino al telefono. È il pomeriggio di lunedì 31 marzo, Sara Campanella è stata appena uccisa a coltellate, ma la madre non lo sa ancora.

Ho deciso di partire per Messina per andare a prenderlo. Del delitto, al telefono, non mi ha detto nulla

ha dichiarato la donna ai carabinieri. Sconvolta, mentre il marito guida, lei lo tiene al telefono per cercare di tranquillizzarlo. Arrivati a destinazione, lo trovano sotto shock e con i vestiti bagnati a causa della pioggia.

Lui sale in auto, ma non dice nulla di Sara, continuando a ripetere che la sua vita "è un fallimento". Confessa l'omicidio ai genitori poco prima di arrivare a Noto.

Il bigliettino lasciato all'altro figlio

Stefano Argentino viene portato nel B&B di proprietà della famiglia che quel giorno non ha ospiti. L'altro figlio sta vivendo un periodo di fragilità e i genitori non vogliono che si preoccupi.

Daniela Santoro scrive quindi un biglietto, indirizzato proprio all'altro figlio, in cui lo avverte che non sarebbe rientrata a casa. Giustificando l'allontanamento con motivi di salute. 

Gli inquirenti hanno fin da subito capito che il ragazzo era stato aiutato. La presenza di questo messaggio, poi ritrovato dai carabinieri, ha spinto il gip a formulare l'ipotesi che la donna fosse coinvolta nella vicenda e nel tentativo di fuga del 27enne.

In un'intervista a Tgcom24, la donna aveva detto: "Anche per noi è una tragedia".

L'autopsia sul corpo di Sara Campanella

Venerdì 4 aprile 2025 si è svolta l'autopsia sul corpo di Sara Campanella, eseguita dal medico legale Elvira Ventura Spagnolo, nominata dalla procura di Messina.

L'agonia della 22enne è durata pochi minuti. Colpita con cinque fendenti, due alle spalle e altri tre lateralmente, è morta dissanguata. Il colpo mortale è stato inferto al collo, alla giugulare, mentre un altro ha perforato un polmone.

Non è chiaro, ha poi aggiunto il medico legale, se abbia cercato di difendersi dal suo carnefice.

Lunedì i funerali

La salma di Sara sarà restituita ai familiari: domenica 6 aprile è prevista la camera ardente a Misilmeri, aperta ai cittadini. Mentre lunedì alle 10.30, presso la Chiesa San Giovanni Battista, sarà celebrato il funerale, presieduto dall’arcivescovo Corrado Loreficesi.

Le amministrazioni della cittadina del Palermitano e di Messina hanno proclamato il lutto cittadino in concomitanza con le esequie. In segno di cordoglio saranno sospese tutte le manifestazioni pubbliche previste per quel giorno. Le bandiere comunali saranno esposte a mezz’asta sugli edifici pubblici e tutta la cittadinanza è invitata a osservare un minuto di silenzio.

Si prevede un addio struggente alla ragazza, appassionata studentessa del corso di tecnico di laboratorio biomedico a Messina. La rettrice dell'università ha fatto sapere che a Sara verrà conferita la laurea alla memoria.

Femminicidio Campanella, gli aggiornamenti in tre punti

• Le dichiarazioni della madre: Daniela Santoro, madre di Stefano Argentino (accusato dell'omicidio di Sara Campanella), ha raccontato di aver aiutato il figlio a rifugiarsi dopo una telefonata in cui lui parlava di suicidio, senza sapere del delitto. Ha ammesso di averlo raggiunto e portato in un B&B di famiglia a Noto, dove poi è stato arrestato.
• L’omicidio e l’autopsia: Sara Campanella, 22enne studentessa, è stata uccisa con cinque coltellate, una delle quali mortale alla giugulare. L'autopsia ha confermato che la ragazza è morta dissanguata in pochi minuti e non è chiaro se abbia avuto il tempo di difendersi.
• I funerali e il lutto cittadino: La cerimonia funebre si terrà lunedì 7 aprile a Misilmeri. È stato proclamato il lutto cittadino sia lì che a Messina. L’università di Messina conferirà a Sara la laurea alla memoria.