10 Apr, 2025 - 15:13

Chi era Luca Iemolo, lo chef italiano morto nel crollo della discoteca a Santo Domingo

Chi era Luca Iemolo, lo chef italiano morto nel crollo della discoteca a Santo Domingo

Aveva 48 anni e lavorava come chef a Santo Domingo. Luca Massimo Iemolo, originario di Catania, è una delle oltre 200 vittime del crollo della discoteca Jet Set a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana, avvenuto nella notte tra lunedì 7 e martedì 8 aprile 2025.

Il suo corpo, ormai senza vita, è stato estratto dalle macerie. Familiari e colleghi sono sotto shock, che fino all'ultimo hanno sperato di riabbracciarlo sano e salvo.

Iemolo è uno dei due italiani morti nella tragedia: nella lista delle persone decedute anche una donna dominicana con doppia cittadinanza.

Chi era Luca Iemolo, lo chef morto nel crollo della discoteca Jet Set a Santo Domingo

Luca Massimo Iemolo aveva 48 anni e da qualche tempo era lo chef del Sarah Restaurant, nella capitale dominicana. Originario di Catania, dopo il diploma all'alberghiero aveva lavorato in vari locali, prima di trasferirsi nel paese caraibico alcuni mesi fa. Era padre di due figli.

Sul suo profilo Facebook condivideva spesso immagini della sua famiglia e del suo lavoro, che svolgeva con profonda dedizione, come hanno evidenziato i colleghi del Sarah Restaurant.

Il locale ha diffuso una nota per esprimere il proprio cordoglio e ricordare con affetto Iemolo, "professionista appassionato di cucina, che viveva il suo mestiere con rispetto". 

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Il suo impegno per ogni piatto, l'amore per i sapori e il modo di lavorare in squadra, hanno lasciato un segno che non dimenticheremo. Che il suo ricordo sia ancora vivo in tutto ciò che ha ispirato e nella passione che trasmetteva attraverso la sua arte

si legge sul comunicato, pubblicato sui canali social del ristorante.

Recentemente Luca Iemolo aveva partecipato a un programma radiofonico del Paese, in cui aveva parlato con orgoglio della cucina italiana, del suo lavoro e del suo ristorante.

La strage durante un concerto di Rubby Pérez

Sul palco della discoteca Jet Set, uno dei nightclub più in voga della Repubblica Dominicana, nella notte tra il 7 e l'8 aprile si stava esibendo il celebre cantante di merengue Rubby Pérez, 69 anni, autore di diversi successi.

All'improvviso un forte boato e il crollo del tetto della discoteca, che ha travolto le persone presenti in quel momento all'interno del locale. Una vera e propria strage, con 218 morti confermati e oltre 150 feriti.

Tra le vittime lo stesso Rubby Pérez, ma anche Octavio Dotel, ex star del baseball messicano, e Tony Blanco, ex giocatore dominicano di baseball professionista.

Tra le macerie sono stati poi trovati i corpi della governatrice della provincia di Montecristi, Nelsy Cruz, e di uno dei figli del ministro dei Lavori Pubblici dominicano, Eduardo Estrella.

Ignote, al momento, le cause del disastro. Il governo ha fatto sapere che aprirà un'indagine sull'incidente, non appena saranno completate le operazioni di soccorso.

Il cordoglio sui social

La tragica scomparsa dello chef catanese ha suscitato un'ondata di commozione anche in Sicilia e soprattutto nella sua città, Catania.

"Ancora non ci posso credere spero solo che sia un grande incubo... Per noi tutti non sei stato solamente uno chef, sei stato un buon padre, un amico ma soprattutto un fratello" scrive su Facebook Giovanni, condividendo i ricordi con Luca Iemolo.

"Abbiamo pregato sperando che ti trovassero in vita, che la terra ti sia lieve Luca" sono le parole di Angela.

Vittima italiana nel disastro della discoteca a Santo Domingo, cosa sappiamo

  • Tragedia alla discoteca Jet Set di Santo Domingo: Nella notte tra il 7 e l’8 aprile 2025, il crollo del tetto della discoteca Jet Set ha causato 218 morti e oltre 150 feriti. Tra le vittime anche personalità note come il cantante Rubby Pérez, l’ex giocatore di baseball Octavio Dotel e la governatrice Nelsy Cruz.
  • La morte di Luca Massimo Iemolo: Tra le vittime c’è anche Luca Iemolo, chef catanese di 48 anni che lavorava al Sarah Restaurant di Santo Domingo. Era molto amato da colleghi e familiari per la sua dedizione alla cucina e alla famiglia.
  • Commozione e indagini in corso: La notizia ha scosso sia la Repubblica Dominicana che la comunità di Catania. Mentre il cordoglio si diffonde sui social, il governo dominicano ha annunciato l’apertura di un’indagine per chiarire le cause del crollo.
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Mariangela Celiberti
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