Nemmeno il tempo di smaltire il pareggio nel derby contro la Roma che per la Lazio è già tempo di pensare all'Europa League. Giovedì 17 aprile è in programma una delle partite più importanti della stagione: il ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Bodo Glimt. Si parte dal 2-0 in favore dei norvegesi, favoriti per la qualificazione in semifinale. La Lazio, però, non ha intenzione di arrendersi e sfrutterà la spinta dell'Olimpico per provare a ribaltare il parziale.
La rimonta al ritorno appare complicata ma possibile. La sensazione è che ci vorrà una prova di carattere, quanto mai diversa da quella dell'andata. Il derby con la Roma ha dato buone risposte ma, anche in questo caso, i biancocelesti hanno evidenziato pesanti cali di concentrazione durante i novanta minuti. Nel ritorno di giovedì non saranno ammessi errori e servirà una prestazione perfetta da parte della squadra di Baroni.
In casa Lazio il momento non è certo dei più brillanti. I tanti infortuni e l'evidente calo fisico hanno portato a una crisi di risultati innegabile. La formazione di Baroni è lontana parente di quella di qualche mese fa e servirà qualcosa di diverso per passare il turno e rimontare il doppio svantaggio dell'andata. Zaccagni e compagni sono reduci da 5 pareggi consecutivi in casa e tenteranno di invertire la tendenza in uno degli appuntamenti cruciali della stagione.
La Lazio dovrà segnare almeno due gol e non subirne nessuno per provare a portare la sfida ai tempi supplementari. Il sogno dei tifosi, però, resta quello di chiudere la faccenda nei novanta minuti regolamentari. Il popolo biancoceleste ha ottime ragioni per credere nella rimonta: la Lazio versione europea ha fornito grandi prestazioni in casa superando Real Sociedad, Nizza e Porto.
Per rimontare contro il Bodo Glimt sarà indispensabile blindare la difesa: qualora i biancocelesti subissero un gol sarebbero costretti a farne almeno tre per andare ai supplementari. Il reparto arretrato continua a preoccupare Baroni, incapace di mettere un freno all'emergenza davanti a Mandas. La Lazio ha subito 9 gol nelle ultime 5 partite, concedendo troppo in ripartenza e a difesa schierata.
L'andata in Norvegia ha dimostrato la pericolosità dell'attacco del Bodo, che ha rischiato di chiudere il discorso qualificazione nei primi novanta minuti. Anche per questo la Lazio di giovedì dovrà essere brava in attacco ma altrettanto attenta dietro, dove rischia di decidersi il passaggio in semifinale.
Ma la Lazio ha mai rimontato da una situazione di svantaggio in Europa? La risposta è affermativa: i biancocelesti possono contare su tre precedenti che fanno ben sperare in vista di giovedì. Nella stagione 1975/1976 il club capitolino vinse 3-0 nel ritorno di Coppa UEFA contro il Chornomorets Odessa dopo l'1-0 dell'andata.
Rimonta ancora più netta due anni dopo, con i biancocelesti capaci di rifilare un 5-0 al Boavista dopo il ko in Portogallo. La gioia più recente risale all'Europa League 2017/2018: la Lazio trionfò per 5-1 contro la Steaua Bucarest all'Olimpico, rendendo vano il successo dei rumeni all'andata.