Sono ore difficili per i familiari di Daniele Vuotto, l’uomo scomparso da Capri l'11 aprile 2025 in circostanze preoccupanti.
Cinquantanovenne e di professione docente, si è allontanato nella giornata di venerdì e non ha più fornito sue notizie ai parenti.
I familiari, preoccupati, hanno denunciato la sparizione alle forze dell’ordine e sono state attivate le prime ricerche sul campo.
È stata diramata online una scheda comprensiva dell’identikit e dei segni particolari dell’uomo.
Vuotto ha capelli ricci e neri, di corporatura media, indossa abitualmente occhiali da vista.
È stato ripreso da alcune telecamere ad Anacapri: era senza giacca, in camicia e privo dei suoi occhiali.
Poco prima, alcuni passanti lo avevano notato camminare al centro della strada, visibilmente disorientato.
Il cinquantanovenne vive da solo, è autosufficiente, ma da qualche anno convive con problemi psichici.
Nonostante le sue fragilità, è una figura molto amata sull’isola, nota per la sua sensibilità e per i suoi scritti, tra poesia e prosa.
Vuotto sarebbe stato presumibilmente avvistato, sempre nel pomeriggio di venerdì, mentre percorreva via Provinciale Marina Grande, una delle principali arterie stradali dell’isola di Capri.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha attivato il Centro di Coordinamento Soccorsi su segnalazione della locale stazione dei Carabinieri.
L'intera comunità caprese è mobilitata, in apprensione per le sorti dell’ex docente. Alle ricerche partecipano elicotteri, droni, unità cinofile, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Guardia Costiera.
Si teme che Daniele possa essersi avventurato in aree impervie, rimanendo bloccato in un punto difficile da raggiungere
Quando un parente scompare, specialmente se minorenne, è importante rivolgersi alle forze dell'ordine, alla protezione civile locale e a tutti gli enti preposti alla ricerca di persone scomparse.
Il caso è attualmente seguito dal Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, associazione specializzata nel fornire aiuto e supporto alle famiglie in casi di scomparse misteriose.
Il loro intervento può favorire un ritrovamento in tempi brevi, scongiurando eventuali situazioni di pericolo e con alta risoluzione di casi.
Il numero da contattare per chiedere aiuto o per potenziali segnalazioni è il +39 388 189 4493 congiuntamente al servizio d'emergenza al 112.
L'organizzazione di volontariato ha a cuore il benessere dei parenti dello scomparso e la preservazione della loro salute mentale.
Una vicenda conclusa positivamente dal Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV riguarda Adriano Battaglia.
Il trentenne, impegnato in un difficile percorso di recupero della salute mentale, si era allontanato da una RSA in cui era ospite, a causa di problematiche legate alla dipendenza da sostanze stupefacenti.
Le segnalazioni tempestive di alcuni utenti, unite al lavoro attento e coordinato dell’associazione, hanno permesso di risolvere il caso in sole ventiquattro ore.
Ora il giovane è rientrato in struttura e proseguirà il percorso terapeutico necessario, con la speranza di poter tornare un giorno accanto all’amata madre.
Il ragazzo è fuggito più volte dalle cliniche in cui era ospitato, e ci si augura che questa sia l’ultima, dopo una lunga serie di allontanamenti.