Fra poco più di due mesi l'avventura di Carlo Ancelotti al Real Madrid volgerà al termine. L'allenatore dei Blancos saluterà la Spagna dopo quattro anni ricchi di successi e traguardi unici, con il futuro che resta un'incognita. Ancelotti ha dato tanto al Real, alimentando il suo ciclo vincente e arricchendo un palmares già di per sé impressionante. Questa stagione, però, ha dimostrato come il suo ciclo sia arrivato al termine e lo stesso tecnico ha capito di dover cambiare strada.
L'eliminazione dalla Champions League ai danni dell'Arsenal è stata una vera e propria mazzata per le Merengues. D'altronde si sa, lo scivolone è dietro l'angolo anche per chi ha la vittoria impressa nel proprio DNA. Al di là di questo, però, la fine del matrimonio tra Ancelotti e il Real Madrid era un'opzione concreta anche prima della disfatta con i Gunners. A questo punto il tecnico è pronto a riscrivere il suo futuro con diversi club pronti a fare follie per aggiudicarselo.
Parlare di esonero è fuori luogo. Il Real Madrid ha deciso di rinnovare la fiducia ad Ancelotti anche dopo il ko europeo, rendendo omaggio alla sua straordinaria carriera sulla panchina dei Blancos. Il presidente Florentino Perez, però, gli ha preannunciato la separazione dopo la finale di Coppa del Re e il tecnico azzurro dovrebbe lasciare prima del Mondiale per Club in programma dal 15 giugno al 13 luglio negli Stati Uniti.
Il futuro dell'ex Milan non sarà in Spagna: Ancelotti ha voglia di rimettersi in gioco e provare a stupire ancora in un altro campionato. La Serie A resta un'opzione concreta anche se molto dipenderà dalle offerte che arriveranno sul suo tavolo. Nel frattempo continua il pressing della Federazione brasiliana, che lo vorrebbe sulla panchina della Selecao in vista del prossimo Mondiale. Dopo l'esonero di Dorival Junior le attenzioni dei verdeoro sono tornate su Ancelotti, che si sta prendendo del tempo per valutare il suo futuro insieme ai familiari.
Il ritorno di Ancelotti in Serie A potrebbe diventare realtà per via di diversi fattori. Milan e Roma restano alla finestra per il tecnico italiano: entrambi i club hanno significato molto per la sua carriera e Ancelotti starebbe valutando le due piste. I giallorossi continuano a insistere e Ranieri sta facendo di tutto per convincere l'allenatore a tornare nella capitale, dove è stato protagonista con la maglia della Roma. Anche il Milan evoca dolci ricordi. Ancelotti, idolo di un'intera tifoseria, verrebbe accolto come una divinità, ma il suo passato vincente potrebbe caricarlo di eccessiva pressione.
Parlare di fallimento al Real Madrid sembra davvero eccessivo. Ancelotti è ancora in corsa per il campionato e, nonostante il Barcellona vada forte, le speranze di rimonta sono vive. I Blancos hanno già raggiunto la finale di Coppa del Re e possono mettere in bacheca un trofeo aspettando il Mondiale per Club. La delusione in Champions League non può quindi bastare per pronunciare la parola "tracollo" e dare giudizi affrettati.