23 Apr, 2025 - 13:14

Rottamazione Quinquies: slittano le scadenze, in arrivo nuove date per la sanatoria fiscale

Rottamazione Quinquies: slittano le scadenze, in arrivo nuove date per la sanatoria fiscale

Tornano ad accendersi i riflettori sulla Rottamazione Quinquies. Dopo la scadenza del 30 aprile 2025 per presentare domanda di riammissione alla Rottamazione Quater, si fa strada una nuova ipotesi per regolarizzare i debiti fiscali in maniera più sostenibile.

Una proposta di legge attualmente in discussione al Senato prevede infatti l’introduzione di un piano di pagamento agevolato in dieci anni, con rate mensili più leggere e distribuite nel tempo.

L’obiettivo è fornire un’alternativa concreta a chi, per difficoltà economiche o situazioni personali, non è riuscito a rispettare i precedenti piani di definizione agevolata. Nonostante nella bozza iniziale fosse indicata la scadenza del 30 aprile, il provvedimento non è ancora stato approvato in via definitiva.

Secondo alcune anticipazioni, la misura potrebbe entrare in vigore il prossimo anno, con la nuova Legge di Bilancio, dopo l’analisi del magazzino crediti dell’Agenzia delle Entrate.

Intanto, sono tante le ipotesi su quando la Rottamazione Quinquies diventerà effettiva: con il superamento delle scadenze ipotizzate, si inizia a parlare di nuove date.

Scopriamo insieme quali sono i possibili tempi tecnici della sanatoria delle cartelle esattoriali e i motivi che supportano la posticipazione del provvedimento. Prima di farlo, vi lasciamo al video YouTube del Dr. Mattia Galavotti sul dubbio di molti contribuenti italiani: si farà o non si farà la Rottamazione Quinquies? Qual è la situazione ad aprile?

Nuove date in arrivo per la Rottamazione Quinquies

Le scadenze iniziali previste dalla prima versione della misura – come l’adesione entro il 30 giugno e il versamento della prima rata entro il 31 luglio 2025 – appaiono ormai superate. Lo stesso direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone, ha confermato che non esistono le condizioni tecniche per rispettare questi termini.

Un’ulteriore indicazione dello slittamento arriva anche da Sogei, la società tecnologica che supporta il Fisco nella gestione dei servizi digitali. Per garantire la piena operatività del portale e delle domande online, saranno necessari tempi di adeguamento e sviluppo dei sistemi informatici. Tutto ciò suggerisce che la Rottamazione Quinquies, pur essendo molto attesa, non potrà essere utilizzata prima del completamento dell’iter legislativo e tecnico.

La definizione delle nuove date dipenderà dalla versione finale della legge e dalla successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Intanto resta in piedi la possibilità di accedere alla riammissione nella Rottamazione precedente.

Riammissione alla Rottamazione Quater: domande entro il 30 aprile 2025

In attesa che la Rottamazione Quinquies venga confermata, chi ha perso le scadenze della Rottamazione Quater può ancora aderire alla sanatoria. C’è tempo fino al 30 aprile 2025 per presentare domanda di riammissione e tentare di saldare i propri debiti con il Fisco in forma agevolata.

Due sono le modalità operative per inviare la richiesta:

  1. Accesso all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Serve utilizzare credenziali SPID, CIE o CNS, selezionare i carichi da includere e inviare il modulo online.
  2. Utilizzo dell’area pubblica del portale. Occorre compilare il modulo indicando il numero della cartella e quello della comunicazione originaria, allegare un documento di riconoscimento in PDF e fornire un indirizzo email valido per ricevere la ricevuta.

Il contribuente può scegliere di versare l’importo in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2025, oppure di optare per una rateizzazione in dieci rate. Le prime due sono fissate al 31 luglio e al 30 novembre 2025. Le successive seguono la cadenza semestrale con scadenze al 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre degli anni 2026 e 2027.

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Achiropita Cicala
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