23 Apr, 2025 - 14:43

Tra quanto verrà eletto il nuovo Papa? Ecco i precedenti storici

Tra quanto verrà eletto il nuovo Papa? Ecco i precedenti storici

La morte di Papa Francesco, avvenuta il 21 aprile 2025, ha aperto ufficialmente la cosiddetta “sede vacante”, il periodo in cui la Chiesa cattolica resta senza guida in attesa dell’elezione del nuovo Pontefice. Questo momento di transizione, scandito da riti antichi e regole precise, culminerà con il Conclave: la riunione segreta dei cardinali elettori nella Cappella Sistina per scegliere il successore di San Pietro. Ma quanto tempo passerà prima che venga eletto il nuovo Papa? E quanto sono durati i precedenti Conclavi nella storia recente e passata?

Tra quanto tempo verrà eletto il nuovo Papa?

Secondo il diritto canonico, il Conclave deve iniziare tra il 15° e il 20° giorno dalla morte del Papa. Dopo i funerali solenni e i nove giorni di lutto (i Novendiali), i cardinali elettori – cioè quelli che non hanno ancora compiuto 80 anni – si riuniscono a Roma da tutto il mondo. Per l’elezione del successore di Papa Francesco, il Conclave inizierà tra il 5 e il 10 maggio 2025. In questa occasione, saranno 135 i cardinali chiamati a votare, un numero superiore al limite tradizionale di 120, ma già superato in altri Conclavi negli ultimi decenni.

Come funziona l’elezione: regole e procedure?

Il Conclave si svolge nella Cappella Sistina, chiusa e isolata dal mondo esterno per garantire la segretezza e l’autonomia della scelta. I cardinali elettori, dopo aver prestato giuramento di segretezza, votano in modo anonimo scrivendo il nome del candidato su una scheda, che viene poi raccolta e scrutinata. Per essere eletto, un candidato deve ottenere una maggioranza qualificata di due terzi dei voti: nel caso attuale, almeno 90 preferenze su 135 elettori.

Ogni giorno possono essere effettuate fino a quattro votazioni: due al mattino e due al pomeriggio, tranne nel primo giorno, in cui di solito si tiene una sola votazione. Se nessun candidato raggiunge la maggioranza richiesta, le schede vengono bruciate con una sostanza che produce la celebre “fumata nera”, segnale che l’elezione non è ancora avvenuta. Quando invece si raggiunge l’accordo, la fumata diventa bianca e viene annunciato l’“Habemus Papam” dal balcone di San Pietro.

Se dopo 33 o 34 scrutini non si arriva a una decisione, si passa obbligatoriamente al ballottaggio tra i due cardinali più votati, ma anche in questo caso serve la maggioranza dei due terzi.

Quanto dura il Conclave? I precedenti storici

La durata del Conclave non è mai fissa: tutto dipende dalla rapidità con cui i cardinali raggiungono un accordo. Nella storia recente, tuttavia, l’elezione del Papa si è risolta quasi sempre in pochi giorni.

  • 2013: L’ultimo Conclave, che portò all’elezione di Papa Francesco, durò solo due giorni e cinque scrutini.
  • 2005: L’elezione di Benedetto XVI fu una delle più rapide di sempre: quattro scrutini in meno di due giorni.
  • 1978: Giovanni Paolo II fu eletto dopo tre giorni e otto scrutini. Pochi mesi prima, Giovanni Paolo I era stato scelto in due giorni e quattro scrutini.
  • 1963: Paolo VI fu eletto dopo sei scrutini in tre giorni.
  • 1958: Giovanni XXIII salì al soglio pontificio dopo quattro giorni e undici scrutini.
  • 1939: Pio XII fu eletto in soli due giorni e tre scrutini.
  • 1922: Pio XI fu scelto dopo cinque giorni e quattordici scrutini.

Se guardiamo ancora più indietro, il Conclave più lungo della storia fu quello di Viterbo, tra il 1268 e il 1271, che durò quasi tre anni (ben 1006 giorni), a causa di divisioni e pressioni politiche. Da quell’esperienza nacque la parola “conclave” (dal latino cum clave, “sotto chiave”) e furono introdotte regole più stringenti per evitare stalli così prolungati.

Cosa influenza la durata del Conclave?

Oggi il sistema è pensato per favorire una decisione rapida, limitando i tempi di attesa e le influenze esterne. La clausura, l’isolamento dei cardinali e la progressiva riduzione dei comfort in caso di stallo sono tutte misure pensate per accelerare il processo. Tuttavia, la durata effettiva dipende sempre dalla capacità dei cardinali di trovare un accordo, spesso influenzato da equilibri geografici, sensibilità teologiche e dinamiche interne alla Chiesa.

Quanti Conclavi nella storia?

Dal 1058 a oggi si sono svolte 111 elezioni papali secondo le regole canoniche. Dal 1276, con la costituzione Ubi Periculum di Gregorio X, il Conclave ha assunto la forma attuale, con regole di clausura e votazione segreta che sono rimaste sostanzialmente invariate nei secoli.

Cosa succede dopo l’elezione?

Una volta eletto, il nuovo Papa viene invitato ad accettare la carica e a scegliere il proprio nome. Subito dopo, si affaccia dalla loggia centrale della basilica di San Pietro per impartire la prima benedizione “Urbi et Orbi” e salutare i fedeli di tutto il mondo.

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