Papa Trump scatena Gad Lerner contro Meloni e Salvini: "Buffoni devoti", dove l'ha scritto

Gad Lerner non l'ha mandata giù. Sebbene di religione ebraica, al giornalista proprio non è piaciuta l'ultima trovata della comunicazione della Casa Bianca che ha diffuso sul social network Truth un ritratto del presidente Donald Trump vestito da Papa.

Lerner ha gridato al vilipendio e ha colto l'occasione per attaccare i "cristianissimi" Giorgia Meloni e Matteo Salvini. In un post ha definito entrambi "buffoni devoti".

Gad Lerner attacca Meloni e Salvini per il meme di Papa Trump

Già ieri, appena la Casa Bianca ha diffuso il meme del presidente Trump vestito di bianco e con la mitra, Gad Lerner è passato subito all'attacco:

Su Truth, il suo social che vorrebbe dire verità, oggi lui si presenta così. Per divertire chi se l'era bevuto come l'uomo che avrebbe riportato la pace nel mondo. Non è la prima volta che un imbonitore va al potere, ma è la prima volta che tale evento viene spacciato per democrazia

Beh, accusare Trump di aver conquistato la Casa Bianca per la seconda volta con un colpo di Stato vorrebbe dire non tenere conto dei 77 milioni di voti che l'hanno premiato.

Ma tant'è: che il tycoon non fosse animato dalle più profonde convinzioni religiose forse lo si era capito anche nel corso dei funerali di Papa Francesco quando, in piazza San Pietro, accanto alla moglie Melania, a un certo punto, è parso addirittura assopirsi durante la celebrazione.

In ogni caso, il suo meme vestito da Papa stride fortemente con la narrazione di Dio, Patria e Famiglia su cui pure vorrebbe poggiare tutta l'azione politica in questo suo secondo mandato alla Casa Bianca. Prima delle riunioni del suo gabinetto impone una preghiera; il Mercoledì delle Ceneri, il Segretario di Stato Marco Rubio si è presentato con una croce disegnata sulla fronte.

Ma la loro sembra più una religiosità ostentata in maniera fanatica che veramente avvertita, condita da pagliacciate anziché da atti di devozione.

Così come quella di Giorgia Meloni e Matteo Salvini, secondo Gad Lerner.

Lerner scomunica Meloni e Salvini

Evidentemente, Gad Lerner, che ha appena lasciato il Fatto Quotidiano in discordanza con la linea editoriale dettata dal direttore Marco Travaglio, si aspettava che davanti al meme sacrilego della Casa Bianca, la premier Giorgia Meloni e il suo vice Matteo Salvini reagissero. Ma in realtà non hanno fiatato. Così ha deciso di attaccarli sui social all'insegna del sarcasmo:

Di fronte al vilipendio della religione cattolica esibito da papa Trump la nostra io sono Giorgia, sono una madre, sono una donna, sono cristiana ha protestato subitissimo, vero? E il suo vice Salvini sta zitto solo perché intento a sgranare un rosario di penitenza, vero? Buffoni devoti, non statisti

 

 

 

 

 

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L'attacco a Trump: "Un bullo al volante"

Sta di fatto che se le istituzioni italiane hanno scelto sostanzialmente di non commentare il meme di Papa Trump, Gad Lerner non è stato l'unico giornalista ad attaccare il presidente degli Stati Uniti:

L'Intelligenza artificiale restituisce con la surreale precisione dei meme le fantasie mai nascoste di un presidente americano in pieno e lucido delierio di onnipotenza. Donald Trump in posa benedicente, con l'abito talare bianco, la mitra, il crocifisso al collo, con quel grugno duro, sempre uguale all'arrogante se stesso e il dito teso come se fosse un minaccioso zio Sam, sintetizza amaramente il momento buio di un intero pianeta. C'è un bullo al volante

Questo è l'incipit dell'editoriale di oggi del direttore de La Stampa Andrea Malaguti. Il quale va al punto della questione così:

Un messaggio ridicolo, spaventoso e diretto che fa infuriare anche la curia di New York

Perché questa sottolineatura? Perché evidentemente l'ultima uscita di Trump è destinata a mettere in difficoltà anche l'ala più conservatrice della Chiesa in vista dell'imminente conclave: difficile davvero far valere le proprie ragioni in cappella Sistina con un presidente che irride il Vaticano.