I social per la sensibilizzazione ambientale

Il 2 maggio è la giornata dei blogger e La Nazione ne sottolinea i meriti nell'opera di sensibilizzazione sui temi ambientali.

"La loro capacità di veicolare messaggi in maniera rapida e coinvolgente offre opportunità senza precedenti per incentivare il riciclo e promuovere comportamenti sostenibili. E i risultati si vedono: l'Italia ha raggiunto un record straordinario nel riciclo, con l'85,6% dei rifiuti avviati a riciclo, un dato che supera ampiamente la media europea (41%). Questo successo non è solo un risultato ambientale, ma anche una conquista nel campo della comunicazione" scrive il quotidiano. 

Vanno di moda gli influencer green

Le storie visive, in particolare, si sono dimostrate efficaci nel sensibilizzare i consumatori: aumentano del 15% l'adozione di comportamenti ecologici. Per Luna Mascitti, esperta di neuromarketing e storytelling e founder di Mio Cugino ADV, agenzia di marketing digitale, le storie di un rifiuto trasformato in un nuovo prodotto hanno un impatto emotivo che stimola l'azione. 

E poi "influencer green e iniziative come il #TrashTag hanno contribuito a coinvolgere milioni di persone, facendo del riciclo una causa condivisa. In questo contesto, le aziende che scelgono di raccontare storie attraverso i social, come nel caso delle campagne di moda circolare, hanno creato un legame diretto con i consumatori, stimolando comportamenti virtuosi e offrendo benefici immediati come sconti in cambio di rifiuti riciclati" commenta il quotidiano.