Milly D'Abbraccio cosa fa oggi? Da pornostar a escort, con un profilo su OnlyFans

Milly D’Abbraccio è stata una delle icone indiscusse del cinema hard italiano degli anni ’90, una “pornodiva d’attacco” che ha saputo distinguersi per personalità, carisma e capacità recitativa. 

Oggi, la sua vita è molto diversa da quella che l’ha resa celebre, ma il suo nome continua a far discutere e a incuriosire. Tra confessioni senza filtri, nuove scelte professionali e una libertà rivendicata con orgoglio, Milly D’Abbraccio è tornata sotto i riflettori grazie a una recente intervista a “Belve”, in onda su Rai2, dove ha raccontato la sua nuova quotidianità e il rapporto con il passato da pornostar.

Milly D'Abbraccio, quanti anni ha e cosa fa oggi?

Milly D'Abbraccio, nata nel 1964, ha attualmente 61 anni. Nell’intervista rilasciata a Francesca Fagnani, la pornodiva ha ripercorso la sua carriera nel mondo dell’hard, sottolineando come il suo arrivo abbia rappresentato una rottura rispetto alle colleghe che l’hanno preceduta: “Sono arrivata dopo Moana, giunonica, e Cicciolina, con la coroncina in testa. Io ho rotto gli schemi. Ero una pornodiva d’attacco, moderna. Sono un’attrice prestata al porno, mentre le altre non sapevano recitare. I miei film sono i più belli in assoluto del cinema porno italiano”.

Ma cosa fa oggi Milly D’Abbraccio? La risposta è sorprendente e, come sempre, fuori dagli schemi: la ex pornostar si dedica agli incontri sessuali a pagamento, scegliendo però solo clienti “di un certo livello”. “Oggi faccio sesso a pagamento, ma solo con gente di un certo livello. Io decido, sono libera. Scelgo io: industriali, avvocati, professionisti. Faccio una sorta di casting e scelgo le persone fortunate”. Una scelta che rivendica con orgoglio, sottolineando la libertà e il controllo che ora esercita sulla propria vita privata e professionale.

Escort, OnlyFans e la nuova identità

Milly D’Abbraccio non si definisce più una pornostar, ma una donna libera che ha scelto di “addentrarsi nel mondo delle escort” perché, come spiega lei stessa, “ormai il sex symbol nell’immaginario erotico degli uomini non è più la pornodiva”. La sua attività non si limita agli incontri privati: ha aperto anche un profilo su OnlyFans, piattaforma che le consente di mantenere un rapporto diretto con i fan e di gestire in autonomia la propria immagine.

Non manca l’ironia: “Se avessi oggi fatto la pornodiva con Internet sarei diventata planetaria”, dice, sottolineando come la sua carriera sarebbe stata probabilmente ancora più esplosiva nell’era dei social e delle piattaforme digitali. Oggi, invece, si sente “come una che ha vissuto in maniera spericolata, che si è divertita. Però sono un po’ stanca…”.

Vita privata, amori e confessioni

Nel corso dell’intervista a “Belve”, Milly D’Abbraccio ha parlato anche della sua vita sentimentale e delle sue esperienze con uomini e donne. “In 60 anni ho avuto 10 anni di relazione con due donne. A un certo punto sono entrata in crisi perché ho detto che non è possibile, sono una pornodiva rispettata, che cavolo! Mi scoprono lesbica, è strano, non è possibile e sono entrata in crisi. E sono andata da una psicologa”. Ha poi aggiunto che la parte sessuale ed erotica con le donne “è meglio” rispetto agli uomini, ma nella vita “sono più pesanti” e così ha deciso di tornare agli uomini.

Riguardo all’amore, Milly si definisce una donna che “ha amato le persone sbagliate”. Parla anche del padre, che definisce “uno dei primi scambisti in Italia”, e di come questa educazione abbia influenzato la sua apertura verso il mondo dell’erotismo e del sesso libero.

Il rapporto con il passato e le colleghe

Milly D’Abbraccio non rinnega nulla del suo passato. Anzi, rivendica con orgoglio il suo ruolo di “ultima pornodiva” dopo la morte di Moana Pozzi, sulla quale esprime un giudizio severo nei confronti di chi la criticava in vita e la esaltava dopo la morte: “L’hanno accusata troppe volte in vita e decantata molto da morta. È inutile fare quelli che quando è in vita dicono ‘è una prostituta, una zoccola’, poi quando muore dicono invece ‘è una santa!’”.

Una donna che sceglie

Oggi Milly D’Abbraccio si racconta come una donna che ha scelto di vivere secondo le proprie regole, senza preoccuparsi del giudizio altrui. “Io decido, sono libera”, ripete più volte. Ha lasciato il cinema hard, ma non ha abbandonato la sua identità di donna forte e indipendente. “Mi sono addentrata nel mondo delle escort perché ormai il sex symbol nell’immaginario erotico degli uomini non è più la pornodiva”, spiega.

Non manca una riflessione sul sadomaso: “Se pensi che le persone ti pagano, anche 10 mila euro, per farsi maltrattare, per camminare a quattro zampe, mangiare in una ciotola… e poi ti pagano! Io due pensieri me li faccio, forse quasi quasi!”.