07 May, 2025 - 10:44

Chi era Luca Leone, ucciso a Vigevano davanti alla compagna: un 25enne ha confessato l’omicidio

Chi era Luca Leone, ucciso a Vigevano davanti alla compagna: un 25enne ha confessato l’omicidio

Prima una lite, poi le oltre 20 coltellate che non gli hanno lasciato scampo. Luca Leone aveva 42 anni e viveva a Vigevano, in provincia di Pavia: è stato ucciso nella notte tra il 5 e il 6 maggio 2025 nel cortile della sua abitazione. In casa era presente anche la compagna, ora sotto shock.

A confessare l'omicidio è stato un 25enne, Cleo Koludra Stefanescu, amico della vittima di origini romene. Sono in corso le indagini per chiarire il movente del terribile delitto.

Il servizio sul delitto de La Vita in diretta - 6/05/2025

Chi era Luca Leone, ucciso a Vigevano

Luca Leone viveva da qualche tempo nella palazzina di via Novara a Vigevano con la compagna: erano gli unici inquilini. I vicini di casa li hanno descritti come persone "normali" e "riservate", che non si vedevano molto in giro.

I carabinieri, allertati probabilmente dalla donna, sono arrivati e hanno trovato il cadavere della vittima nel cortile dell'abitazione, in una pozza di sangue, colpito all'addome da diverse coltellate. I soccorritori non hanno potuto far altro che costatarne il decesso.

Il presunto killer era ancora sul posto, con un coltello da cucina intriso di sangue: è stato arrestato e portato in caserma.

La ricostruzione del delitto

Secondo una prima ricostruzione delle forze dell'ordine, Cleo Koludra Stefanescu si sarebbe recato nell'abitazione della vittima intorno alle 4:30 del mattino. Tra i due, che nel frattempo erano usciti in cortile per parlare, sarebbe scoppiata una violenta lite.

Il 25enne avrebbe quindi aggredito Luca Leone con un coltello da cucina, ferendolo a morte all'addome. Il giovane è stato poi bloccato da un equipaggio della Sezione Radiomobile di Vigevano, mentre impugnava ancora l'arma del delitto.

Sul posto, per diverse ore, la Scientifica ha effettuato i rilievi, insieme al gruppo di medicina legale di Pavia e i carabinieri.

Immagini dal luogo del delitto (Ansa)

Il giallo del movente

Stefanescu ha ammesso davanti al pm di aver ucciso Luca Leone: "Sono stato io" avrebbe detto durante l'interrogatorio a cui è stato sottoposto, stando a quanto riferito da fonti investigative. Dovrà rispondere di omicidio volontario.

Al momento il movente resta un mistero. L'ipotesi è che il diverbio tra i due sia terminato nel delitto per un debito di droga: circostanza però che deve ancora essere confermata.

La salma di Leone, intanto, si trova presso l'istituto di medicina legale di Pavia, in attesa dell'autopsia.

Ucciso a Vigevano, confessa 25enne: cosa sappiamo

  • Omicidio a Vigevano – Luca Leone, 42 anni, è stato ucciso con oltre 20 coltellate nel cortile di casa sua nella notte tra il 5 e il 6 maggio 2025; presente anche la compagna, sotto shock.
  • Arresto del sospettato – Il 25enne Cleo Koludra Stefanescu, amico della vittima e con precedenti, ha confessato il delitto ed è stato arrestato sul posto con l’arma ancora in mano.
  • Indagini in corso – Gli inquirenti cercano di chiarire il movente dell’omicidio, con l’ipotesi di un debito di droga non ancora confermata; è stata disposta l’autopsia sul corpo della vittima.

L'omicidio di Leone è avvenuto a distanza di poche ore da quello di Riccardo Claris, il 26enne ucciso da Jacopo De Simone durante una lite per motivi calcistici, e su cui continuano le indagini.

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Mariangela Celiberti
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