La preoccupazione è alta per Mihai Gabriel Buca, scomparso da Gubbio, in provincia di Perugia, il 3 maggio 2025 in circostanze ancora da accertare.
Il trentottenne si è allontanato nella giornata di sabato e da allora non ha più fornito notizie ai suoi familiari: la conseguente denuncia è stata ufficialmente depositata presso le autorità competenti.
Le ricerche sono attualmente in corso e la speranza è che l’uomo possa fare ritorno a casa autonomamente, ponendo fine in modo positivo a questa drammatica vicenda.
Al lavoro sul caso, congiuntamente alle forze dell’ordine, anche il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, da anni una rete di aiuto e supporto per tutti i parenti alla ricerca di una persona cara.
Tag24 ha intervistato in esclusiva un referente dell’associazione no-profit, per ricostruire insieme i punti salienti di questo nuovo caso.
«Mihai si è allontanato da Gubbio il 3 maggio 2025, intorno alle 22:00, dicendo al padre che sarebbe uscito per una passeggiata con un amico», racconta un volontario a Tag24.
«Successivamente ha spento lo smartphone e non è più rientrato a casa, interrompendo i contatti con i familiari», prosegue.
«L’ultimo avvistamento risale alla stazione di Roma Termini. Chiediamo la massima attenzione nella Capitale, nel Lazio, ma anche al di fuori di questa regione: potrebbe essere stato solo di passaggio e trovarsi attualmente ovunque».
«In passato Miha era già scomparso una volta ed era stato successivamente ritrovato», specifica il volontario.
«In questa fase attuale aveva inviato un messaggio alla madre, evidenziando che sarebbe tornato a casa, ma alla fine non lo ha fatto».
«Le indagini sono attive, la denuncia di scomparsa è stata effettuata e i militari proseguiranno il lavoro fino a quando non sarà ritrovato».
"Fondamentale prestare attenzione all'aspetto fisico e all'abbigliamento di Mihai", riferisce il referente.
«Nel momento della scomparsa, Mihai indossava una felpa con cappuccio bianca, pantaloni bianchi, stivaletti tipo “Timberland” marroni chiari, un cappellino con visiera bianco e nero e portava con sé un borsello a tracolla nero con venature bianche».
"L’uomo è alto 1,75 metri per circa 75 chili, ha occhi celesti e capelli castano chiaro".
"Un segno particolare importante è la zoppia sul lato sinistro, legata a problemi di deambulazione che rendono la sua camminata facilmente riconoscibile".
Quando un parente scompare, è importante rivolgersi alle forze dell'ordine, nonché a tutti gli enti preposti alla ricerca di persone scomparse.
Il caso è attualmente seguito dal Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, associazione specializzata nel fornire aiuto e supporto alle famiglie in casi di scomparse misteriose.
Il loro intervento può favorire un ritrovamento in tempi brevi, scongiurando eventuali situazioni di pericolo e con alta risoluzione di casi.
"Chiunque avesse visto Tommaso Cacciola può contattare immediatamente il servizio di emergenza 112 o il numero 3881894493", conclude.