08 May, 2025 - 16:20

Chi era Gina Monaco, scomparsa e trovata morta in un boschetto a Ceglie Messapica: è giallo

Chi era Gina Monaco, scomparsa e trovata morta in un boschetto a Ceglie Messapica: è giallo

Si era allontanata improvvisamente dalla sua abitazione lo scorso 6 aprile: una videocamera di sorveglianza l'aveva ripresa mentre correva su una strada in salita, nei pressi della marmeria del marito, con la sua borsa e la busta in mano. Oggi, giovedì 8 maggio 2025, la 59enne Gina Monaco è stata trovata morta.

È suo il cadavere rinvenuto in un boschetto in contrada Moretto di Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi. I familiari avevano lanciato diversi appelli alla trasmissione tv Chi l'ha visto?, sperando di riabbracciarla. 

Chi era Gina Monaco, trovata morta a Ceglie Messapica: era scomparsa da un mese

Gina Monaco, conosciuta a Ceglie Messapica anche con il suo vero nome, Maria Luigia, aveva fatto perdere le proprie tracce domenica 6 aprile. Moglie e madre di due figli, era molto legata alla sua famiglia.

Quella mattina il marito era uscito per andare a buttare del materiale di risulta della sua azienda, insieme a un collaboratore: prima di salutarlo lei gli aveva chiesto di prenotare un ristorante per il pranzo, come d'abitudine per la domenica.

Da allora il silenzio. Quando il marito ha provato a contattarla telefonicamente, uno dei suoi due cellulari squillava a vuoto, l'altro risultava irraggiungibile.

Il tragico epilogo a distanza di poco più di un mese. I familiari avevano iniziato a nutrire il sospetto che potesse esserle successo qualcosa di grave, come dichiarato a Chi l'ha visto?

Le ultime immagini di Gina Monaco ancora in vita

Le ricerche e gli appelli della famiglia

Dopo la denuncia di scomparsa ai carabinieri, sono subito scattate le ricerche di Gina nei pressi del luogo in cui era stata vista l'ultima volta, immortalata dalla una videocamera di sorveglianza a pochi passi dalla marmeria del marito. 

Gina aveva percorso via Tratturo Moretto, dove si trovano sia la sua abitazione che l'azienda, ma non era tornata indietro, perché non era più comparsa di fronte alla videocamera.

La strada asfaltata a un certo punto si interrompe ed è costeggiata da un boschetto, a cui si accede attraversando proprio la marmeria: qui era stato trovata la busta bianca che portava in mano e che conteneva farmaci che assumeva abitualmente.

Nonostante l'intera zona sia stata battuta da vigili del fuoco, unità cinofile, volontari della Protezione civile, cittadini e droni, di Gina non si è saputo nulla per settimane. Si pensava potesse essere fuggita altrove, magari aiutata da qualcuno, trovando un passaggio attraverso il bosco.

Un mistero fino a oggi, quando il suo cadavere, in avanzato stato di decomposizione, è stato notato da alcuni volontari nel boschetto già perlustrato in precedenza. Indossava gli stessi abiti del giorno della scomparsa: pantaloni neri, scarpe nere e un giubbotto grigio e celeste.

Le ipotesi sul dramma

Sarà l'autopsia a fare luce sulle cause della morte della 59enne: è stata disposta dalla Procura di Brindisi, che indaga sul caso. Gli inquirenti, al momento, non escludono alcuna ipotesi: dovranno chiarire se il decesso sia dovuto a un gesto volontario oppure no.

La famiglia è distrutta dal dolore e sui social sono molti i messaggi di cordoglio per la tragica scomparsa della donna. Anche l'amministrazione comunale di Ceglie Messapica aveva condiviso un appello per il suo ritrovamento.

Maria Luigia Monaco scomparsa e trovata morta: la notizia in tre punti

Gina Monaco, 59 anni, era scomparsa il 6 aprile 2025: una videocamera l’aveva ripresa mentre correva vicino alla marmeria del marito con una borsa e una busta in mano, poi di lei si erano perse le tracce.

Il suo corpo è stato ritrovato l’8 maggio in un boschetto a Ceglie Messapica, nella stessa zona già perlustrata nelle ricerche: indossava ancora gli abiti del giorno della scomparsa.

Le cause della morte sono ancora da chiarire: la Procura ha disposto l’autopsia e non esclude nessuna ipotesi, inclusa quella di un gesto volontario.

Solo poche settimane fa un'altra persona scomparsa è stata ritrovata senza vita: si tratta del 48enne Martino Caldarelli, ucciso dopo un tentativo di rapina.

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Mariangela Celiberti
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