12 May, 2025 - 13:09

Come finisce Five Nights at Freddy's, horror che ha sbancato il botteghino, ora su Netflix

Come finisce Five Nights at Freddy's, horror che ha sbancato il botteghino, ora su Netflix

Se sei tra quelli che ancora non hanno visto "Five Nights at Freddy's" e stai cercando di capire se vale la pena dargli una chance su Netflix, scopri in questo articolo perché questo film ha fatto impazzire i fan di tutto il mondo.

Tratto dall'iconico videogioco horror, la pellicola ci porta nella vita di Mike Schmidt, un giovane guardia notturna tormentato dal senso di colpa per il rapimento della sorellina minore.

Quello che inizia come un semplice lavoro di sorveglianza nella pizzeria abbandonata "Freddy Fazbear's Pizza" si trasforma rapidamente in un incubo quando le mascotte animatroniche del locale rivelano la loro vera natura malvagia e un legame inquietante con il passato di Mike. 

Come finisce Five Nights at Freddy's, ora su Netflix. SPOILER

Prima di continuare nella lettura, guarda il trailer ufficiale:

La figura centrale dietro l'orrore di Freddy Fazbear's Pizzeria è William Afton. Insieme al suo socio e amico, Henry Emily, diede vita al primo locale nei primi anni '80.

Il concept ruotava attorno agli animatronics creati da Emily, personaggi che dovevano portare gioia ai bambini.

Ma le cose presero una brutta piega quando Afton sviluppò un'attrazione morbosa per una delle creazioni di Emily: una versione particolare di Bonnie il coniglio, non blu come al solito, ma giallo, conosciuta come Spring Bonnie.

Afton era abbastanza abile (e spregiudicato) da modificare i complessi meccanismi a molla interni della tuta, così da poterla indossare senza rimanere vittima degli ingranaggi metallici.

Fu proprio indossando quel costume giallo che, nel 1985, la vera natura di Afton emerse. Attirò cinque bambini in una stanza sul retro del ristorante e li uccise brutalmente. Per nascondere il suo crimine, nascose i loro corpi all'interno degli stessi animatronics che avrebbero dovuto intrattenerli.

La polizia, nonostante i sospetti non riuscì mai a trovare i corpi e così Afton fu rilasciato per mancanza di prove concrete.

I bambini, però, non se ne andarono mai veramente. I loro spiriti, ormai diventati vendicativi e omicidi, rimasero legati agli animatronics. Nonostante ciò, nel profondo, erano ancora bambini.

Questo spiega perché, nel film, inizialmente legano con Abby, la sorella minore di Mike: vedono in lei una compagna di giochi e riescono a godersi alcuni momenti quasi spensierati prima che l'orrore del loro passato riaffiori.

Il finale del film presenta una svolta interessante rispetto ad alcune versioni della storia, dove Afton viene ucciso anni dopo dagli spiriti liberati, intrappolato nella tuta di Spring Bonnie a causa dei meccanismi difettosi.

Nel film, quando Afton si rivela finalmente come l'assassino mascherato da "coniglio giallo", Abby capisce che gli animatronics, pur essendo posseduti, non collegano immediatamente quell'uomo al trauma subito.

Sfruttando i disegni dei bambini appesi alle pareti – che includono un'immagine di Spring Bonnie con i cinque piccoli – Abby ha un'intuizione.

Disegna rapidamente una nuova immagine, mostrando chiaramente Spring Bonnie che fa del male ai bambini.

Questo funge da catalizzatore: vedendo la rappresentazione del loro omicidio, gli spiriti negli animatronics riconoscono Afton. E così, la loro furia si scatena.

Si rivoltano contro di lui, attaccandolo e facendo scattare volontariamente i meccanismi difettosi della sua tuta Spring Bonnie. Le molle e le parti metalliche lo schiacciano e lo torturano orribilmente.

Non è chiaro se muoia sul colpo, ma mentre l'edificio inizia a crollare, gli animatronics lo trascinano, gravemente ferito e intrappolato nel suo stesso costume-prigione, in una stanza buia. Il suo finale è quindi incerto.

Ci sarà un sequel?

Il film ci lascia volutamente nell'incertezza. Vediamo William Afton  gravemente ferito e intrappolato nella tuta di Spring Bonnie. Ma non lo vediamo morire.

Questo apre la porta a un suo ritorno nei sequel. È molto probabile che i prossimi film mostrino la sua "scomparsa" e la successiva trasformazione in Springtrap, come avviene nei videogiochi.

Nella lore originale, mentre gli spiriti dei bambini trovano pace, l'anima malvagia di Afton rimane legata alla tuta animatronica, trasformandolo nel decadente e ancora più pericoloso Springtrap dopo anni di abbandono.

Ecco una foto di Springtrap:

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Immacolata Duni
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