Detenzione di materiale pedopornografico: questa è la pesantissima accusa nei confronti di don Jordan Coraglia, parroco di Castelcovati, in provincia di Brescia. Il sacerdote è stato arrestato nei giorni scorsi in seguito a un'inchiesta della polizia postale. Attualmente è ai domiciliari.
La notizia è stata diffusa oggi, 14 maggio 2025, dall'Ansa. La Diocesi di Brescia ha fatto sapere che "non sono in alcun modo coinvolti minori della comunità parrocchiale".
Don Jordan Coraglia, 51 anni, guidava l'unità pastorale Santa Maria delle Nuvole (che comprende le parrocchie di Castelcovati, Cizzago, Comezzano) dal 2022. Ordinato prete nel 2005, ha prestato servizio a Sale di Gussago fino al 2010, per poi passare alle parrocchie di Urago Mella, Santa Giovanna Antida e Divin Redentore di Brescia.
Don Coraglia è conosciuto anche per essere il fondatore e presidente della Nazionale Italiana Sacerdoti. Grande sportivo, ha ricoperto la carica di capitano della squadra di calcio. In un'intervista al programma Di Buon Mattino, in onda su Tv2000, aveva raccontato:
La squadra ha partecipato al Campionato Europeo, per giocare con sacerdoti di altre nazioni, ma anche a vari eventi di solidarietà.
L'intervista di don Jordan Coraglia a Tv2000
Secondo quanto emerso, don Coraglia è finito ai domiciliari perché incastrato da un'inchiesta della polizia postale su alcuni gruppi Telegram dediti allo scambio di materiale pedopornografico.
Come riporta Il Giornale di Brescia, sul suo cellulare sarebbero state intercettate immagini definite "compromettenti". La Diocesi di Brescia lo aveva già sospeso dall'incarico appena venuta a conoscenza dell'arresto, esprimendo "profondo dolore" nonché "piena collaborazione" con la magistratura.
Don Adriano Bianchi, portavoce del vescovo di Brescia, Pierantonio Tremolada, ha diffuso una nota in merito all'arresto del sacerdote, evidenziando che quanto riscontrato dalle autorità "deve essere valutato", ma pone il sacerdote "in una posizione estremamente delicata".
si legge sul comunicato. La Diocesi ha inoltre annunciato, "nei tempi opportuni", un’indagine canonica come previsto dalle vigenti norme ecclesiastiche, per fare luce su eventuali responsabilità e ricostruire i fatti.
L'arresto di don Jordan arriva a meno di un mese da quello di un altro sacerdote, don Ciro Panigara, parroco sempre del Bresciano. Il 48enne è accusato di violenze su minori.