Cristiano Delben scomparso da Trieste, il fratello: "È stato ritrovato, è in ospedale"

Conclusione positiva nel caso di Cristiano Delben, l'uomo scomparso da Trieste in circostanze ignote il 13 maggio 2025.

A quattro giorni di distanza dal suo allontanamento, presumibilmente volontario, l’uomo è stato ritrovato, per la gioia di familiari, amici e conoscenti.

I parenti avevano sporto regolare denuncia di sparizione alle autorità competenti e, tempestivamente, era stata attivata la macchina delle ricerche.

Tag24 ha intervistato in esclusiva il fratello del trentottenne, che ha voluto rasserenare tutti sulle sue condizioni di salute.

Cristiano Delben scomparso: il ritrovamento del 38enne

Lo scomparso Cristiano Delben è stato ufficialmente ritrovato.

A confermarlo è il fratello, intervistato in esclusiva da Tag24: «Fortunatamente ha chiesto accesso in Pronto Soccorso all’ospedale di Cattinara». 

"È stato fermato dalle autorità ed è apparso in stato confusionale, ma le sue condizioni non destano preoccupazione", prosegue.

Un sospiro di sollievo per familiari e amici, che in questi giorni non hanno mai smesso di cercarlo.

I ringraziamenti dei familiari

«Ringraziamo tutte le persone che ci hanno aiutato nel ritrovamento di mio fratello», prosegue il fratello di Cristiano.

«In primis le forze dell’ordine per il loro contributo, gli amici e tutti gli utenti che, sui social network, hanno favorito la pubblicazione di appelli relativi a questa vicenda».

«Dopo giorni di grande preoccupazione, tutto tornerà alla normalità», conclude.

L’incontro fuori da un bar: il fratello cercò di fermarlo

Sempre il 13 maggio, intorno alle 19:00, il fratello aveva incrociato Cristiano fuori da un bar che frequentava abitualmente.

«Era appena uscito e stava andando via in bici», aveva raccontato. 

Lo aveva avvicinato, chiedendogli spiegazioni sui soldi e sul cellulare, ma Cristiano aveva affermato di averlo perso.

In realtà, lo aveva lasciato nella casa dove alloggiava da qualche mese, dopo la rottura con la compagna. Dopo poche parole, era risalito in bici ed era sparito.

“Sembrava sereno, ma qualcosa non tornava”

Nonostante le rassicurazioni, qualcosa non aveva convinto il fratello: «Sembrava sobrio, ha salutato mio figlio e parlava in modo tranquillo», aveva ricordato. 

«Nessun comportamento instabile, nessun indizio evidente che potesse far pensare a una fuga».

Ma col passare delle ore, l’ansia era tornata a farsi sentire: «A mente fredda, ho capito che qualcosa non tornava affatto».

La testimonianza della barista: “Quel giorno sembrava felice”

A parlare era stata anche la titolare del bar dove Cristiano era stato visto l’ultima volta.

«Era con degli amici, aveva vinto una piccola somma e sembrava sereno», aveva raccontato la donna.

Nessun segnale premonitore, solo chiacchiere e normalità.

«Siamo vicini alla famiglia, condividiamo la loro preoccupazione e speriamo che tutto si risolva per il meglio», aveva concluso.