Proseguono le ricerche di Adas Maria Denisa, la trentenne di origine romena scomparsa il 15 maggio 2025 a Prato, in circostanze che destano forte preoccupazione.
Da tre giorni la donna non dà più notizie a familiari, amici e conoscenti: un comportamento ritenuto anomalo da chi la conosce e teme per le sue sorti.
L’ultimo contatto risale a giovedì sera, intorno alle 23, quando ha parlato con la madre. Poi, il silenzio.
Le ipotesi al vaglio degli inquirenti sono molteplici. Tra queste, non si esclude la possibilità di un sequestro di persona.
Tag24 ha raccolto in esclusiva la testimonianza di una fonte vicina a Denisa, nel tentativo di ricostruire nuovi dettagli su questa vicenda drammatica.
Si rammenta che le testimonianze contenute all'interno di questo articolo sono frutto di una comunicazione diretta tra Tag24 e la fonte.
"Ci sono alcuni dettagli di questa storia che non ci convincono", ci racconta un'amica della scomparsa Adas Maria Denisa.
"Nel residence di Prato, in via Francesco Ferrucci, sono stati ritrovati alcuni suoi oggetti personali: trucchi, farmaci, una piastra per capelli e il phon".
"Inoltre, la macchina per il caffè e dei farmaci per l'intestino. La sua automobile è ancora lì...".
Parenti, amici e conoscenti si trovano oggi ancorati a un purgatorio di ipotesi, un limbo colmo di dettagli, domande e ancora poche risposte.
"Ma un dettaglio in particolare ha colpito la mia attenzione e quella dei suoi familiari: le sue scarpe si trovano su un armadio alto due metri", sottolinea la fonte.
"Maria è bassina, è alta un metro e cinquantacinque. Per lei sarebbe stato praticamente impossibile riuscire ad arrivare fin lì e posare le scarpe", sottolinea l’amica.
"Non aveva alcun motivo per posarle a quella distanza: forse qualcuno è entrato deliberatamente nella stanza, ma non possiamo saperlo".
"Le indagini sono attualmente in corso e in questo momento ci troviamo a Roma insieme alla madre di Maria Denisa", spiega una persona vicina alla giovane.
"Tramite Tag24 avevamo chiesto l’intervento dei media e abbiamo ricevuto diverse chiamate da enti e associazioni che si sono offerti di aiutarci".
"Temiamo che la nostra amica sia stata potenzialmente sequestrata da un malintenzionato. A questo punto, non escludiamo nemmeno che in quel residence non ci sia mai entrata".
"Siamo turbati, preoccupati, e il silenzio prolungato non fa che alimentare l’angoscia. Purtroppo restiamo aperti a tutte le piste possibili".
"Un altro dettaglio che non è passato inosservato riguarda il ritrovamento delle chiavi della stanza", racconta ancora l’amica.
"La porta era aperta in modo anomalo e le chiavi si trovavano infilate nella fenditura, dall’interno...", aggiunge.
"Inoltre, abbiamo chiesto al residence di poter visionare le registrazioni delle telecamere di sorveglianza, ma ci è stato detto che non sono disponibili, che non funzionano...".
"La struttura ha una sola uscita, e chiunque sia coinvolto potrebbe aver lasciato l’edificio solo da quel lato. Pensiamo che le eventuali riprese dei negozi circostanti possano offrire elementi utili per capire meglio quanto accaduto".
"Confidiamo che le forze dell’ordine riescano a fare chiarezza il prima possibile, e le ringraziamo per l’impegno che stanno dimostrando".
"Denisa ha un legame fortissimo con la madre: si sentivano più volte al giorno, si aggiornavano in continuazione", racconta commossa l’amica.
"Era solita informarla dei suoi spostamenti, non mancava mai di rassicurarla sul proprio stato di salute".
"Siamo molto preoccupati. Denisa è una ragazza buona, dolce, dall’animo sensibile. Ha bisogno di essere ritrovata al più presto".
"Ci rivolgiamo a chiunque, eventualmente, possa essere in questo momento con lei: lasciala andare, permettile di tornare da chi le vuole davvero bene".
"Maria non si sarebbe mai allontanata volontariamente senza avvisarci. Vi preghiamo, aiutateci a riportarla a casa".
La donna è alta 1,55 m, pesa circa 47 kg, ha occhi neri e capelli lisci, neri.
Sul corpo presenta un tatuaggio molto esteso sulla spalla e sul braccio destro, oltre a una scritta visibile sulla spalla sinistra.
Non è noto l’abbigliamento che indossasse al momento della scomparsa.
Chiunque abbia informazioni utili è pregato di contattare immediatamente il 112 o il numero 3881894493.
Il caso è stato preso in carico dal Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi ODV.