"Stefania Cappa mi confidò di non essere affezionata a Chiara Poggi". Una testimonianza, arrivata a 18 anni dall'omicidio della 26enne nella sua villetta a Garlasco, getta nuove ombre sul rapporto tra le due cugine.
Le gemelle Cappa sono tornate alla ribalta nell'ambito della nuova indagine sul caso, che ha come unico indagato il 37enne Andrea Sempio. Anche il loro DNA sarà prelevato insieme a quello degli amici di Sempio e di un amico di Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per l'omicidio.
La donna, che avrebbe chiesto di essere ascoltata in Procura, ha deciso di raccontare tutto dopo aver letto sui giornali che Stefania Cappa aveva descritto come "splendido" il rapporto con la vittima.
Una versione che verrebbe da lei smentita, parlando invece di "antipatia" e "invidia".
Le parole dell'amica di Stefania Cappa, di cui non si conosce l'identità, sono state diffuse dall'Ansa. La donna, che oggi ha 48 anni, avrebbe raccolto le confidenze dell'amica all'epoca dei fatti, il 2007. Oggi le ha depositate in Procura tramite il suo avvocato, Stefano Benvenuto.
Sostiene che Stefania Cappa le avrebbe raccontato di non essere affezionata alla cugina Chiara Poggi e di non provare per lei una particolare simpatia.
sarebbero state le sue parole.
Non solo. La testimone ha anche evidenziato che, nei giorni successivi all'omicidio - avvenuto il 13 agosto 2007- Stefania Cappa aveva l'obiettivo di "farsi vedere al cimitero" dalla folla di giornalisti presenti.
Stefania e Paola Cappa sono state le protagoniste di un servizio realizzato dalla trasmissione televisiva Le Iene. Martedì 20 maggio 2025 è stata mandata in onda l'intervista integrale al supertestimone, che con le sue parole ha portato alla ricerca della presunta arma del delitto nel canale di Tromello, situato nei pressi dell'abitazione della nonna delle gemelle Cappa.
ha spiegato. L'episodio, stando a quanto da lui riferito, aveva colpito molto la donna perché le ragazze non si erano mai viste da quelle parti. Poi avrebbe sentito il rumore di qualcosa che era stato gettato nel fosso.
La donna è ormai morta, ma il supertestimone ha spiegato di aver già accennato di questa testimonianza al legale dei Poggi:
Sempre nel corso della stessa puntata, Le Iene hanno mandato in onda un'altra testimonianza, quella della madre di Andrea Sempio - rilasciata quando l'indagine del figlio non era ancora pubblica - e alcuni vocali attribuiti a Paola Cappa.
Secondo la donna, una testimone avrebbe raccontato sul posto di lavoro di aver visto un litigio "sospetto" tra Stefania Cappa e la cugina, ma di non aver riferito dell'episodio ai carabinieri. Questa presunta testimone, però, l'avrebbe smentita.
Questo il vocale della sorella di Stefania, inviato all’amico Francesco Chiesa Soprani, che si è rivolto a Le Iene.
In altri messaggi, sempre di Paola, lei parla della sorella dicendo che "va fuori di testa" ogni volta che si parla del delitto della cugina Chiara Poggi.
Le gemelle Cappa non sono indagate e ci vorrà ancora del tempo prima che si conoscano gli esiti delle verifiche sugli oggetti rinvenuti a Tromello, per capire se siano compatibili con l'omicidio.