Ornella Vanoni e la malattia: tutte le patologie di cui ha sofferto la cantante

Ornella Vanoni, icona indiscussa della musica italiana, ha sempre affrontato con straordinario coraggio non solo le sfide artistiche, ma anche quelle personali legate alla salute. A 90 anni compiuti, la cantante milanese ha trovato la forza di raccontare pubblicamente le sue battaglie contro diverse patologie che hanno segnato profondamente la sua esistenza, dalla depressione ai disturbi d'ansia, fino ai recenti problemi gastrointestinali.

Ornella Vanoni e la malattia oscura: le 3 depressioni

La battaglia più significativa e duratura di Ornella Vanoni è stata quella contro la depressione, una malattia che l'ha accompagnata per gran parte della sua vita e che ha ereditato dal padre.

Mio padre era depresso, e io ho preso da lui. È una cosa che ti porti dentro

ha confessato la cantante con sincerità disarmante durante un'intervista al Corriere della Sera.

Nel corso della sua esistenza, la Vanoni ha attraversato tre gravi episodi depressivi che hanno messo a dura prova la sua resistenza fisica e mentale.

Le prime due erano meno gravi, ma l'ultima mi ha portato a essere ricoverata alla clinica San Rossore di Pisa: non dormivo da tre mesi per via dell'ansia e, quando non dormi, è impossibile non andare in depressione

ha raccontato con lucidità l'artista.

Il ricovero presso la clinica pisana rappresentò il momento più critico della sua lotta contro questa malattia invisibile ma devastante. 

Ora grazie agli psicofarmaci posso scivolare nella tristezza, non sprofondare nella depressione. Ma devi prenderli per tutta la vita 

ha spiegato sottolineando l'importanza di non interrompere mai la terapia farmacologica. Da oltre trent'anni assume quotidianamente psicofarmaci, una scelta che definisce salvifica.

La cantante ha sempre mostrato grande consapevolezza riguardo alla sua condizione, arrivando a definirsi "borderline" secondo le parole del suo psichiatra. Oggi, grazie alle cure appropriate, riesce a gestire meglio i momenti difficili: "Ora non ci cado più, a volte mi capita di essere triste ma non mi sento più depressa".

Ornella Vanoni e l'ansia

L'ansia rappresenta un altro capitolo fondamentale nella storia clinica di Ornella Vanoni, spesso interconnesso con i suoi episodi depressivi. "Soffro d'ansia, e quando non dormi per l'ansia, alla lunga diventi depressa", ha spiegato con chiarezza la relazione tra questi due disturbi che l'hanno tormentata.

I sintomi dell'ansia si manifestavano principalmente attraverso gravi disturbi del sonno che potevano protrarsi per mesi. Durante il periodo più acuto, la cantante rimase sveglia per tre mesi consecutivi, un calvario che la condusse inevitabilmente verso l'abisso depressivo. 

L'ansia sembra essere alimentata da una sensibilità particolare verso il dolore del mondo.

Possono riguardare qualunque cosa mi abbia addolorato profondamente. Ormai è tutto un dolore, basta guardare la televisione o leggere i giornali per sentirlo

ha confessato, rivelando come la sua empatia verso le sofferenze altrui contribuisca ad alimentare i suoi stati ansiosi.

Per gestire questi "pensieri bui" serali, la cantante ha ammesso di fare uso di marijuana, una confessione coraggiosa che ha fatto discutere: 

Preferisco dormire da sola. Anche perché questo mi consente di fumare. Se ci fosse qualcuno vicino magari potrebbe dargli fastidio.

Ornella Vanoni e la gastroesofagite

Negli ultimi anni, Ornella Vanoni ha dovuto affrontare anche problemi di natura gastroenterologica, in particolare episodi acuti di gastroesofagite che hanno influenzato significativamente la sua agenda lavorativa. Nel novembre 2024, la cantante fu costretta a rinunciare a diverse apparizioni televisive a causa di questo disturbo.

Ce l'ho messa tutta ma ho un dolore allo stomaco lancinante. Un attacco gastroesofageo mi hanno detto e io te lo riporto. Ho un male...,

raccontò durante una telefonata in diretta con Fabio Fazio, spiegando la sua assenza dal programma "Che tempo che fa". La gastroesofagite, disturbo caratterizzato dall'infiammazione dell'esofago spesso associata al reflusso gastroesofageo, causava alla cantante dolori così intensi da impedirle di mantenere gli impegni professionali.

Il trattamento di questa patologia ha richiesto significative modifiche alla sua dieta. La sua alimentazione è stata ridotta a cibi in bianco e accompagnata da una terapia farmacologica specifica per controllare l'acidità gastrica.

Nonostante la serietà del disturbo, Ornella ha mantenuto la sua proverbiale ironia, scherzando sui farmaci e sulla dieta rigorosa. Tuttavia, la gastroesofagite ha rappresentato un ulteriore campanello d'allarme sulla fragilità della sua condizione fisica, considerando la sua età avanzata.