Antonio De Rensis è uno degli avvocati penalisti più noti e rispettati in Italia, protagonista di alcuni dei casi giudiziari più mediatici e complessi degli ultimi vent’anni. Il suo nome è tornato recentemente sotto i riflettori per la difesa di Alberto Stasi, condannato per l’omicidio di Chiara Poggi nel 2007, dopo la riapertura delle indagini sul cosiddetto “delitto di Garlasco”.
Antonio De Rensis è nato a San Giovanni in Persiceto, un comune in provincia di Bologna, dove ancora oggi mantiene uno dei suoi studi legali. La sua attività professionale si sviluppa principalmente tra San Giovanni in Persiceto e Bologna, con uno studio situato in Piazza dei Tribunali, nel cuore del capoluogo emiliano. Nonostante la notorietà acquisita negli anni, De Rensis ha sempre mantenuto un profilo estremamente riservato riguardo alla sua vita privata: non sono noti dettagli sulla sua data di nascita, sulla famiglia d’origine o su eventuali legami familiari.
De Rensis si distingue per la sua capacità di affrontare processi ad alto impatto mediatico e di grande complessità, spesso riaperti dopo anni di indagini e archiviazioni. È considerato uno dei massimi esperti di diritto sportivo in Italia, ma la sua esperienza spazia anche nel diritto penale e civile.
Tra i casi più noti seguiti da De Rensis:
Il caso che più di ogni altro ha segnato la carriera di Antonio De Rensis negli ultimi anni è quello di Alberto Stasi. Stasi, ex studente bocconiano, è stato condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi. De Rensis, insieme alla collega Giada Bocellari, ha assunto la difesa di Stasi, battendosi sempre per la sua innocenza sia nelle aule di giustizia sia nel dibattito mediatico.
Nel 2017 fu proprio la difesa guidata da De Rensis a chiedere la riapertura delle indagini, presentando una perizia di parte che ipotizzava la compatibilità del DNA trovato sotto le unghie della vittima con il profilo di Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi. Sebbene all’epoca la Procura non abbia accolto la richiesta, nel 2025 nuove indagini e indizi hanno riportato l’attenzione sul caso, anche grazie alle indagini difensive commissionate da De Rensis.
De Rensis ha sempre mantenuto toni pacati e rispettosi verso la magistratura, pur sottolineando le lacune delle indagini passate e la necessità di una “rilettura scientifica di tutti i reperti”, inclusi quelli relativi alle impronte trovate sulla scena del crimine.
Nonostante la sua esposizione pubblica, Antonio De Rensis ha sempre protetto la propria privacy. Non si conoscono dettagli sulla sua situazione familiare, se abbia moglie e figli. È noto che viva tra San Giovanni in Persiceto e Bologna, e che sia un grande appassionato di calcio, tifoso dichiarato del Milan.
De Rensis è noto anche per le sue partecipazioni televisive, soprattutto in programmi sportivi come Sportitalia, dove ha commentato vicende giudiziarie legate al mondo dello sport.