Alessandro Orsini: "David Parenzo rinviato a giudizio per diffamazione"

Il giornalista di La7 e Radio 24, David Parenzo, sarebbe stato rinviato a giudizio per aver diffamato il prof. Alessandro Orsini, sociologo e editorialista de Il Fatto Quotidiano. E' quanto afferma lo stesso Orsini sul suo profilo Facebook, anche se la notizia al momento non è stata confermata ufficialmente da Parenzo.

Orsini: "Parenzo rinviato a giudizio dopo mia querela"

Nel suo post, Orsini spiega che il procedimento giudiziario nasce da una querela presentata personalmente contro Parenzo. Il rinvio a giudizio riguardarebbe una serie di insulti rivolti al professore sia durante trasmissioni radiofoniche su Radio 24, in particolare nel programma “La Zanzara”, sia attraverso post pubblicati sulla piattaforma X (ex Twitter).

Orsini specifica che Parenzo lo avrebbe definito “testa di c.” e avrebbe espresso altre offese reiterate, configurando così – secondo l’accusa – una condotta diffamatoria. Nel suo post, Orsini sottolinea che Parenzo dovrà ora spiegare in tribunale le ragioni di questi insulti, che sarebbero iniziati ben prima delle recenti tensioni internazionali, come la guerra a Gaza, e che sarebbero legati alle sue posizioni e ricerche accademiche sulla guerra in Ucraina.

Il rapporto burrascoso tra Orsini e Parenzo

Il rapporto tra Orsini e Parenzo è da tempo segnato da scontri pubblici e polemiche, spesso legati alle rispettive posizioni sulla politica internazionale e ai toni accesi utilizzati nei dibattiti televisivi e radiofonici. Orsini, docente di sociologia del terrorismo internazionale, è noto per le sue analisi critiche sulla guerra in Ucraina e sulle operazioni militari di Israele a Gaza, posizioni che hanno spesso suscitato reazioni forti da parte di Parenzo e di altri opinionisti.

In passato, Orsini aveva già annunciato pubblicamente l’intenzione di querelare Parenzo, accusandolo di averlo insultato ripetutamente sia in trasmissione che sui social, e ironizzando sui tempi tecnici della giustizia e sulla difesa che il giornalista avrebbe dovuto presentare davanti ai magistrati. In uno dei suoi post, Orsini aveva scritto: “Ti preoccupi sempre di sapere ciò che insegno ai giovani. Per esempio, insegno a querelare le persone come te”.

La vicenda si inserisce in un clima di forte polarizzazione del dibattito pubblico italiano, dove le divergenze sulle questioni internazionali spesso degenerano in attacchi personali e scontri giudiziari. Il processo a carico di Parenzo rappresenterebbe un nuovo capitolo di questa lunga contrapposizione tra i due protagonisti, che non sembra destinata a esaurirsi a breve.