28 May, 2025 - 15:56

Trump su Putin: "Gioca col fuoco". Medvedev interviene e agita lo spettro della Terza Guerra Mondiale

Trump su Putin: "Gioca col fuoco". Medvedev interviene e agita lo spettro della Terza Guerra Mondiale

Trump attacca Putin e Medvedev risponde, agitando lo spettro della Terza Guerra Mondiale. Le tensioni verbali tra Washington e Mosca si intensificano, mentre il conflitto in Ucraina prosegue tra nuove offensive russe e tentativi diplomatici in stallo.

Trump accusa Putin: “Sta giocando con il fuoco”

Il presidente americano, Donald Trump, continua a intensificare le critiche pubbliche contro i leader coinvolti nella guerra in Ucraina. Trump ha avvertito che il presidente russo, Vladimir Putin, sta "giocando con il fuoco". In un post su TruthSocial, Trump ha affermato:

virgolette
Quello che Vladimir Putin non capisce è che se non fosse stato per me, alla Russia sarebbero già successe un sacco di cose brutte, e intendo DAVVERO BRUTTE.

I commenti di Trump arrivano pochi giorni dopo che il tycoon ha affermato che Putin "è completamente pazzo", in seguito a un attacco aereo senza precedenti contro l’Ucraina. Tra venerdì 23 e domenica 25 maggio, l’esercito russo ha effettuato infatti centinaia di attacchi con droni. L'intensità degli attacchi si è allentata nei giorni successivi.

Oltre ai continui attacchi aerei, le forze russe hanno preso il controllo anche di quattro villaggi nell’Ucraina settentrionale, nella regione di Sumy. Questa zona confina con la regione russa di Kursk, che, dopo mesi di controllo ucraino, è stata riconquistata dall’esercito russo. Queste azioni militari stanno attirando maggiore attenzione dopo che il presidente russo ha annunciato il piano di creare una zona cuscinetto tra Russia e Ucraina.

Diplomazia bloccata: Trump attacca

Gli ultimi sviluppi sul campo di battaglia arrivano mentre gli Stati Uniti proseguono gli sforzi diplomatici. Il presidente americano continua a sostenere di essere l’unico in grado di contribuire al raggiungimento di un accordo tra Russia e Ucraina. Lo stesso Trump, però, ha lasciato intendere che non ci saranno progressi finché lui e Putin non si incontreranno di persona. Tuttavia, non è stata ancora resa nota alcuna data per un eventuale incontro del genere.

Allo stesso tempo, Washington esprime crescente frustrazione nei confronti di entrambi i leader.

Crescono le domande sulle reali intenzioni di Putin nel voler raggiungere la pace, anche se Mosca continua ad affermare di lavorare in tale direzione.

In effetti, mentre Trump, con il suo solito tono poco formale, afferma che la reazione del Cremlino è stata piuttosto pacata, il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, ha risposto definendo le sue parole una "reazione emotiva".

Medvedev evoca la Terza Guerra Mondiale?

L’ultimo commento di Donald Trump sembra segnare un cambiamento nel suo approccio verso Mosca.

Stavolta, infatti, è intervenuto anche il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, nonché ex presidente, Dmitry Medvedev, rispondendo alle parole del tycoon con un tono decisamente più duro:

virgolette
Riguardo alle parole di Trump su Putin che ‘gioca col fuoco’ e sulle ‘cose davvero brutte’ che stanno accadendo alla Russia, conosco solo una cosa DAVVERO BRUTTA: la Terza Guerra Mondiale. Spero che Trump lo capisca!

L’intervento di Medvedev ha alimentato i timori legati a un’eventuale escalation globale. Il botta e risposta tra il presidente americano e l’ex presidente russo ha innescato una reazione a catena.

Anche l’inviato speciale statunitense in Ucraina, Keith Kellogg, è intervenuto nella discussione, definendo le dichiarazioni di Medvedev “sconsiderate” e “inadatte a una potenza mondiale”.

Nel corso della sua campagna elettorale, Trump ha più volte ribadito che, se tornasse alla Casa Bianca, porrebbe fine al conflitto in Ucraina “nel giro di 24 ore”. Ha inoltre sostenuto che, se fosse stato presidente al momento dell’invasione, la Russia non avrebbe mai attaccato Kiev.

A mesi di distanza, mentre Trump rafforza la sua retorica da “uomo della pace”, lo stallo diplomatico mostra quanto la de-escalation resti ancora lontana.

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