Genitori di Martina Carbonaro: chi sono il padre e la madre e cosa hanno detto su Alessio Tucci?

Martina Carbonaro, 14 anni, è stata brutalmente uccisa il 26 maggio ad Afragola, in provincia di Napoli, dall’ex fidanzato Alessio Tucci, 18 anni. La vicenda ha sconvolto profondamente la comunità locale e l’intero Paese, portando alla luce un dramma familiare e sociale di grande impatto.

I genitori di Martina, Fiorenza Cossentino e Marcello Carbonaro, hanno raccontato il loro dolore e le loro riflessioni riguardo a quanto accaduto, esprimendo anche un giudizio netto sull’assassino della figlia.

Chi è la mamma di Martina Carbonaro?

Fiorenza Cossentino, detta Enza, ha 47 anni ed è la mamma di Martina. Nonostante il dolore che le ha segnato il volto, ha parlato pubblicamente per chiedere giustizia e raccontare la personalità della figlia, una ragazza piena di sogni e con il desiderio di diventare chef.

Fiorenza Cossentino ha espresso un sentimento di tradimento profondo nei confronti di Alessio Tucci, che aveva accolto in casa come un figlio e che invece si è rivelato il carnefice della sua bambina. La donna ha raccontato che Alessio ha finto di non sapere nulla durante le ricerche di Martina, partecipando attivamente per depistare le indagini. Ha ricordato un episodio di violenza avvenuto circa tre settimane prima dell’omicidio, quando Alessio avrebbe dato uno schiaffo a Martina, un segnale che aveva fatto temere per la sicurezza della ragazza. Fiorenza ha anche rivelato che la madre di Alessio le aveva detto di stare attenta perché Martina frequentava altri ragazzi sui social, suggerendo una situazione di tensione tra i due giovani.

La mamma di Martina ha chiesto giustizia con fermezza e ha sottolineato quanto il dolore per la perdita della figlia sia devastante: "Non ho più in casa una ragazza di 14 anni. Ora non la vedo più e mi ha proprio distrutto".

Chi è il papà di Martina Carbonaro?

Marcello Carbonaro, il padre, è un uomo distrutto dalla perdita, che ha sempre considerato Alessio Tucci come un figlio, tanto da ospitarlo spesso in casa e portarlo in vacanza con la famiglia.

Marcello Carbonaro ha raccontato la sua disperazione per il femminicidio subito e il senso di tradimento nei confronti di Alessio Tucci, che lui considerava un bravo ragazzo e che aveva accolto in casa come un figlio.

Ha spiegato che Alessio ha partecipato alle ricerche di Martina, tanto da accompagnarlo in macchina durante le ricerche, senza che lui sospettasse nulla. Solo in un momento cruciale, quando Alessio ha detto di dover andare a farsi una doccia, Marcello ha iniziato a capire che qualcosa non tornava e ha intuito la verità.

Il padre ha ricordato anche un litigio tra Alessio e Martina, avvenuto poco prima della scomparsa, e ha confermato che la ragazza aveva deciso di lasciarlo dopo un episodio di violenza.

Ha espresso tutta la sua amarezza per un ragazzo che lui aveva trattato come un figlio e che invece ha compiuto un gesto così atroce: "Me lo sono portato al mare, mangiava a casa mia, a volte dormiva pure da noi. E lui me l’ha massacrata, uccisa peggio di un cane".

Il desiderio di giustizia e il messaggio dei genitori

Entrambi i genitori di Martina hanno chiesto giustizia con forza. Fiorenza ha sottolineato che Alessio Tucci merita l’ergastolo per il suo gesto e ha espresso il dolore di una madre tradita dalla fiducia riposta in un giovane che invece ha causato una tragedia indicibile. Marcello ha condiviso questo sentimento, parlando di un dolore che li ha travolti e che li accompagnerà per sempre.

Lo zio di Martina, Sante Cossentino, ha aggiunto un appello all’educazione sentimentale dei giovani, sottolineando l’importanza di insegnare il rispetto e il rifiuto della violenza già in famiglia, a scuola e nella comunità, per prevenire tragedie simili.