30 May, 2025 - 18:25

Chi è Riccardo Magi? Biografia e vita privata del politico

Chi è Riccardo Magi? Biografia e vita privata del politico

Riccardo Magi è un politico, noto per uno stile comunicativo diretto e provocatorio, molto attivo sui social. Nel maggio 2025 ha attirato l’attenzione presentandosi in Aula travestito da fantasma con la scritta “referendum”, per sottolineare l’importanza degli strumenti di partecipazione popolare.

Nel giugno 2024 ha anche tentato di bloccare il convoglio delle auto presidenziali di Giorgia Meloni durante una visita in Albania, per protestare contro un accordo sui centri di detenzione per migranti.

Riccardo Magi: età e origini

Riccardo Magi è nato a Roma il 7 agosto 1976. Cresciuto nel quartiere Garbatella, ha conseguito la laurea con lode in Scienze Storiche presso l’Università La Sapienza di Roma nel 2003, con una tesi in storia dell’Europa.

Riccardo Magi: moglie e figli

Magi proviene da una famiglia romana e ha mantenuto una certa riservatezza sulla sua vita privata. Tuttavia, si sa che ha una compagna di nome Valentina e insieme hanno un figlio, Lorenzo. Nel marzo 2025, il partito +Europa ha espresso pubblicamente le condoglianze per la morte del padre di Magi, Renzo, menzionando anche la sua famiglia.

Carriera e partito politico di Riccardo Magi

Riccardo Magi ha iniziato il suo impegno politico nel mondo dei Radicali Italiani, movimento che ha influenzato profondamente il suo approccio non violento e riformista. Dal 2009 al 2013 è stato segretario dell’Associazione Radicali Roma, promuovendo importanti iniziative come le delibere popolari per il Registro Comunale dei Testamenti Biologici e il riconoscimento delle unioni civili.

Nel 2010 si è candidato alle elezioni regionali nel Lazio nella Lista Marco Pannella - Emma Bonino, senza però risultare eletto. Nel 2012 ha coordinato la campagna referendaria “Roma Sì Muove”, focalizzata su mobilità sostenibile, stop al consumo di suolo, diritti civili e libero accesso al mare di Ostia. Grazie a questa campagna, è stato promosso un referendum consultivo per mettere a gara il servizio di trasporto pubblico locale di Roma, che ha ottenuto il 75% dei voti favorevoli, anche se inizialmente non riconosciuto dalla sindaca Virginia Raggi. La validità del referendum è stata poi confermata dal TAR Lazio nel 2019.

Nel 2013 è stato eletto consigliere comunale di Roma con la lista civica a sostegno di Ignazio Marino, distinguendosi per battaglie su trasparenza, legalità e accoglienza. Tra le sue iniziative più note c’è la richiesta dell’adozione dell’Anagrafe dei Rifiuti, supportata anche da uno sciopero della fame.

Dal 2015 al 2018 è stato segretario nazionale dei Radicali Italiani. Nel 2018 è stato eletto deputato della Repubblica Italiana con +Europa, coalizione di centro-sinistra, e rieletto nel 2022. In Parlamento è membro della Commissione Affari Costituzionali e della Commissione d’Inchiesta sulla morte di Giulio Regeni. Nel 2021 è stato eletto presidente di +Europa, e nel febbraio 2023 ne è diventato segretario, ruolo confermato anche nel 2025.

Impegni e battaglie politiche

Riccardo Magi si è distinto per il suo forte impegno su temi civili e riformisti. È stato tra i promotori del referendum per la legalizzazione della cannabis, per il quale sono state raccolte oltre 630.000 firme in meno di un mese, grazie anche a un suo emendamento che ha introdotto la possibilità di firmare digitalmente tramite SPID, una novità in Italia.

Ha inoltre sostenuto il referendum per la cittadinanza e si è opposto al referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari nel 2020, mantenendo una posizione critica sulle limitazioni alla rappresentanza parlamentare.

Magi ha promosso riforme istituzionali volte a potenziare gli strumenti di democrazia diretta, come i referendum, e ha un forte orientamento europeista, ispirandosi ai valori e al metodo non violento di Marco Pannella e ad Altiero Spinelli, storico padre dell’integrazione europea.

 

 

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