Le elezioni presidenziali in Polonia del 2025 vedono un confronto serrato tra due visioni opposte del Paese: da un lato il campo europeista, dall’altro i sovranisti. In questo scenario polarizzato, Karol Nawrocki si presenta come il candidato sostenuto dalla destra populista e conservatrice, erede della linea politica di Andrzej Duda. Ecco chi è il volto della destra alle urne.
Classe 1983, Karol Nawrocki è nato a Danzica, la città situata sul Mar Baltico. Ha studiato presso l'Istituto di Storia dell'Università di Danzica, dove ha conseguito anche il dottorato in discipline umanistiche nel 2013. A distanza di anni, nel 2023, ha completato gli studi post-laurea con un MBA in Strategia, Programma e Gestione dei Progetti presso l'Università di Tecnologia di Danzica.
È stato uno dei primi storici ad intraprendere ricerche approfondite sulla criminalità organizzata nella Repubblica Popolare Polacca negli anni '80.
Dal 2009 al 2017, Nawrocki ha lavorato presso l'Istituto della Memoria Nazionale (IPN), un ente pubblico polacco incaricato di documentare e investigare i crimini commessi durante i regimi nazista e comunista, nonché di preservare la memoria storica della nazione. Tra il 2013 e il 2017 ha diretto l'Ufficio Educazione Pubblica dell'IPN nella sua città natale.
Nel 2017 è stato nominato direttore del Museo della Seconda Guerra Mondiale, sempre a Danzica, incarico che ha mantenuto fino al 2021. Successivamente, è stato nominato presidente dell'IPN.
I media polacchi riferiscono che Karol Nawrocki è stato inserito, nel febbraio 2024, nella lista dei ricercati del Ministero degli Interni russo. Il motivo sarebbe la sua attività di rimozione dei monumenti di propaganda sovietica in Polonia.
Candidato alle elezioni presidenziali del 2025, non ha alle spalle una carriera politica e corre come indipendente. Nawrocki è sostenuto però dal partito populista di destra Diritto e Giustizia (PiS) che è anche il partito del presidente uscente, Andrzej Duda, ma che è attualmente all'opposizione in parlamento.
La scelta di appoggiare Nawrocki viene considerata quindi come un tentativo del PiS di mantenere l'influenza sulla politica polacca attraverso la presidenza, dopo aver perso il controllo del parlamento contro la coalizione pro-europea guidata dal primo ministro Donald Tusk.
Nawrocki è arrivato secondo al primo turno delle elezioni presidenziali del 18 maggio, con il 29,54 per cento dei consensi, dietro al candidato liberale Rafal Trzaskowski, che ha ottenuto il 31,36 per cento.
I sondaggi indicano che fra i due ci sarà una corsa testa a testa e lo scarto sarà minimo.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha incontrato Karol Nawrocki alla Casa Bianca il 2 maggio.
President Donald J. Trump welcomes Polish presidential candidate Karol Nawrocki to the Oval Office ???????????????? pic.twitter.com/EzjPgygMxI
— The White House (@WhiteHouse) May 2, 2025
La Polonia ha ospitato per la prima volta il CPAC, la principale assemblea conservatrice degli Stati Uniti, il 27 maggio, appena cinque giorni prima delle presidenziali. Fra i partecipanti c'era anche Kristi Noem, segretaria per la Sicurezza Interna dell’amministrazione Trump, che nel suo discorso all’evento ha affermato:
L’organizzazione del CPAC in Polonia e il sostegno indiretto della destra americana riflettono un allineamento ideologico tra il PiS e i movimenti conservatori internazionali.
Karol Nawrocki è sposato con Marta Nawrocka e ha tre figli: Antoni e Katarzyna, avuti con Marta, e Daniel che è figlio di Marta Nawrocka e di un suo precedente compagno.
Da giovane, Nawrocki ha giocato per le squadre di calcio Ex Siedlce e KKS Gedania e ha rappresentato anche una squadra di pugilato.