Il 2 giugno 2025, Festa della Repubblica, rappresenta una delle principali festività nazionali italiane. In questa giornata, molti cittadini si chiedono se sia possibile accedere ai servizi postali e ricevere pacchi tramite corrieri.
Analizziamo la situazione per Poste Italiane e per i principali operatori di consegna privati, fornendo un quadro chiaro su aperture, scioperi e operatività dei servizi.
Il 2 giugno, essendo una festa nazionale, gli uffici postali di tutta Italia restano chiusi. Questa chiusura riguarda sia gli sportelli per il pubblico sia i servizi di spedizione e consegna della corrispondenza.
Di conseguenza, non è possibile recarsi in Posta per ritirare pensioni, effettuare pagamenti o spedire pacchi in questa data. Anche la consegna della posta ordinaria e dei pacchi da parte di Poste Italiane viene sospesa, con la ripresa delle attività prevista per il primo giorno lavorativo successivo, ovvero martedì 3 giugno 2025.
Questa regola vale ogni anno per tutte le principali festività nazionali, come il 1° gennaio, il 25 aprile, il 15 agosto e, appunto, il 2 giugno. In queste date, la chiusura degli uffici postali è la prassi, e anche i servizi di spedizione subiscono una pausa.
Un aspetto particolarmente sentito è quello relativo al pagamento delle pensioni. Nel 2025, il 1° giugno cade di domenica e il 2 giugno è festivo: per questo motivo, l’accredito delle pensioni sui conti correnti bancari e postali avverrà a partire da martedì 3 giugno, il primo giorno bancabile del mese.
Chi è abituato a ritirare la pensione in contanti agli sportelli postali dovrà attendere la riapertura degli uffici, ma quest’anno si aggiunge un ulteriore elemento di complessità: per il 3 giugno è stato indetto uno sciopero nazionale dei lavoratori di Poste Italiane, che potrebbe causare ritardi nell’erogazione delle pensioni e nella riapertura degli sportelli.
Negli ultimi anni, il settore delle consegne ha subito una profonda trasformazione. Molti corrieri privati hanno esteso i loro servizi anche ai fine settimana e, in alcuni casi, ai giorni festivi, per rispondere alla crescente domanda di spedizioni rapide e flessibili. Tuttavia, la situazione il 2 giugno è più articolata.
La maggior parte dei corrieri tradizionali (come BRT, GLS, SDA, Nexive) non effettua consegne nei giorni di festa nazionale, tra cui il 2 giugno. In queste date, le attività di ritiro e consegna vengono sospese e riprendono il giorno lavorativo successivo. Questo significa che, salvo servizi particolari o accordi specifici con alcune aziende di logistica, la consegna dei pacchi slitta automaticamente al 3 giugno.
Esistono però alcune eccezioni. Alcuni operatori specializzati, come Sinergy Solution, offrono servizi di consegna 7 giorni su 7, inclusi i giorni festivi, soprattutto nelle grandi città o per spedizioni urgenti. Questi servizi sono pensati per garantire la massima flessibilità a clienti privati e aziende, ma rappresentano ancora una nicchia rispetto al mercato generale.
Inoltre, la disponibilità effettiva può variare a seconda della zona e della tipologia di spedizione richiesta.
Se hai bisogno di spedire o ricevere un pacco in prossimità del 2 giugno, è consigliabile prenotare la spedizione con qualche giorno di anticipo, tenendo conto che la consegna potrebbe subire ritardi.
Verifica sempre il tracking online: molti corrieri offrono sistemi di monitoraggio in tempo reale, utili per sapere esattamente quando il pacco verrà consegnato.
In caso di urgenze, valuta la possibilità di utilizzare servizi express o di corrieri specializzati che lavorano anche nei festivi, ma informati prima sulla copertura nella tua zona.