La sindaca che disse no alla fascia tricolore ci ricasca: cosa ha fatto invece di cantare l'Inno?

La sindaca di Merano, Katharina Zeller, è finita nuovamente al centro delle polemiche per non aver cantato l'inno nazionale italiano durante le celebrazioni della Festa della Repubblica, tenutesi oggi, lunedì 2 giugno 2025, a Bolzano.

Un video che la ritrae sorridente mentre, intorno a lei, tutti intonano l’ "Inno degli Italiani" sta facendo il giro del web, scatenando critiche e indignazione.

Zeller era già stata al centro delle controversie nelle scorse settimane, dopo essersi rifiutata di indossare la fascia tricolore durante la cerimonia di insediamento come sindaca, seguita alla sua vittoria alle elezioni comunali.

Sulla vicenda era intervenuta anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sottolineando come la fascia tricolore non fosse un semplice ornamento, bensì un simbolo dell’unità nazionale.

Festa della Repubblica, la sindaca di Merano non canta l'Inno

Nelle ultime ore, Katharina Zeller è di nuovo oggetto di critiche per non aver cantato l'inno nazionale italiano durante le celebrazioni della Festa della Repubblica.

Zeller ha partecipato alla cerimonia del 2 giugno in piazza Walther a Bolzano, insieme agli altri sindaci altoatesini, indossando la fascia tricolore, come previsto dal suo ruolo istituzionale. Tuttavia, al momento dell’esecuzione dell’inno di Mameli, si è distinta per il suo atteggiamento: a differenza dei presenti, ha preferito non unirsi al canto, limitandosi a sorridere mentre gli altri intonavano le parole simbolo dell’unità nazionale.

Accanto a lei c'erano il senatore ed ex sindaco di Bolzano di centrosinistra, Luigi Spagnolli, e Marco Galateo, vice presidente della Provincia Autonoma di Bolzano e presidente provinciale di Fratelli d'Italia che aveva definito “atto irrispettoso e indegno del ruolo” il rifiuto di indossare la fascia tricolore.

Le immagini di Zeller – esponente della Südtiroler Volkspartei (SVP), il partito che rappresenta la comunità germanofona dell’Alto Adige – sorridente e silenziosa durante l’inno, hanno rapidamente fatto il giro del web, riaccendendo le polemiche e suscitando reazioni indignate, in un contesto già teso dopo la discussa questione della fascia tricolore.

Il precedente: perchè si era rifiutata di indossare la fascia tricolore?

Il comportamento di oggi ha riacceso le polemiche esplose nelle scorse settimane, quando la sindaca altoatesina si era sfilata la fascia con i colori della bandiera italiana, durante la cerimonia per il passaggio di consegne con il sindaco uscente.

Al momento non ci sono dichiarazioni da parte della sindaca Zeller. In occasione delle polemiche scaturite dal suo rifiuto di indossare la fascia tricolore, l'esponente di SVP aveva affidato a un comunicato le sue ragioni.

In quell'occasione aveva spiegato che il suo gesto non era da intendersi come un segno di disprezzo verso i simboli della Repubblica italiana, ma come una reazione a quella che da lei era stata vissuta come una provocazione da parte del sindaco uscente, che aveva tentato con insistenza di farle indossare la fascia. In Alto Adige - aveva chiarito - la prassi per i sindaci è quella di indossare il medaglione con lo stemma della città, non la fascia.

La sua, quindi, sarebbe stata una reazione istintiva e non politica contro l'Italia. La sindaca aveva poi assicurato che avrebbe indossato la fascia 'con il massimo rispetto' in tutte le occasioni in cui il protocollo istituzionale lo avrebbe richiesto.

Oggi, infatti, Zeller indossava la fascia tricolore, a suscitare le critiche il fatto che non abbia cantato l'Inno di Mameli, che insieme alla Bandiera rappresenta la Repubblica italiana.

Il caso in tre punti salienti:

1. Polemiche durante la Festa della Repubblica: Katharina Zeller è stata criticata per non aver cantato l'inno nazionale italiano durante la cerimonia del 2 giugno 2025 a Bolzano, nonostante indossasse la fascia tricolore come previsto dal protocollo istituzionale.
2. Precedenti controversi: La sindaca era già finita al centro delle polemiche per essersi rifiutata di indossare la fascia tricolore durante la cerimonia di insediamento, motivando il gesto come una reazione personale e non politica, legata alla tradizione altoatesina.
3. Reazioni e contesto politico: Il gesto di Zeller, esponente della Südtiroler Volkspartei, ha suscitato nuove critiche da esponenti politici locali e nazionali, in un clima già teso sul tema dell'identità nazionale e dei simboli repubblicani in Alto Adige.