03 Jun, 2025 - 09:16

Derby Day 2025: tradizione, emozione e spettacolo oltre la corsa

Derby Day 2025: tradizione, emozione e spettacolo oltre la corsa

Anche quest’anno il fascino senza tempo del Derby Day ha vinto la sfida contro sole e spiagge, radunando oltre 15.000 spettatori all’Ippodromo Capannelle. Un colpo d’occhio mozzafiato: tribune e giardini gremiti, tra eleganza e allegria. Signori in completo e signore con cappellini d’ordinanza hanno condiviso la scena con famiglie e bambini, tutti rapiti dalla magia di una giornata che unisce tradizione e spettacolo.

Il momento clou? Il 142° Derby Italiano di Galoppo targato Bet365Scores.it, una corsa che rappresenta l’apice per ogni cavallo di tre anni: 134 secondi per scrivere il proprio nome nella storia del Nastro Azzurro.

Alle ore 17.00, i 18 partenti sono scattati dalle gabbie per rincorrere un sogno. Dopo un finale al cardiopalma, è stato Molveno (Almanzor) a trionfare, beffando in extremis il tenace Crazy Spirit, che già pregustava la vittoria. Merito anche del fantino Marco Ghiani – sardo di Oristano, attivo in Gran Bretagna – che ha saputo condurre con calma e strategia il suo cavallo fino al sorpasso decisivo. Sul podio anche Lao Tzu, capace di precedere sul filo di lana la promettente Klaynn. Festa grande per la scuderia Sagam, milanese di sede ma con il cavallo allenato in Inghilterra, qui al debutto italiano.

Non meno avvincente è stato il Gran Premio Presidente della Repubblica – Università Campus Bio-Medico, gruppo III per cavalli anziani sui 1800 metri. A imporsi con autorevolezza il favorito Woodchuck, davanti a Mordimi e Bremen, quest’ultimo penalizzato dalla sua scelta offensiva. Quarto posto per Stern Markka, più distanziato.

Soddisfazione piena è stata espressa dal senatore Patrizio La Pietra, sottosegretario del Masaf, che ha lodato l’ottima riuscita dell’evento firmato Hippogroup Roma Capannelle: «Il Derby è molto più di una corsa: è una festa popolare, un momento di condivisione che rende omaggio al cavallo e ai suoi valori, offrendo al pubblico un’esperienza coinvolgente e completa».

Il Derby Day oltre l’ippica: tra spettacoli, moda e solidarietà

A impreziosire l’evento, numerose iniziative collaterali che hanno riscosso grande partecipazione. Lo spettacolo equestre “Uguali, insieme, liberi” ha raccontato, con grazia e intensità, i valori fondanti della Repubblica Italiana attraverso il simbolico legame tra donna e cavallo, in un’esplosione visiva ispirata ai colori della bandiera nazionale.

Molto attesa anche la sfilata degli abiti del progetto “Nero Luce”, frutto del laboratorio sartoriale creato per il reinserimento di donne ex detenute del carcere di Rebibbia. Le modelle, parte dell’iniziativa “Un’idea per la vita”, hanno portato in passerella anche un messaggio di prevenzione oncologica femminile.

A chiudere la parentesi glamour, il concorso “Eleganza senza tempo”, che ha premiato la donna più chic della giornata. Protagonista assoluto: il cappello, simbolo di stile e tradizione.

Famiglie protagoniste: giochi, pony e divertimento

Grande attenzione è stata dedicata anche ai più piccoli. Animazione, spettacoli, musica, giochi, baby dance, palloncini e gonfiabili hanno reso l’area bimbi un vero paradiso di gioia. Molto apprezzate anche le quattro corse di Mini Galoppo organizzate da ASI, con piccoli fantini dagli 8 ai 16 anni in sella ai pony, a dare un tocco di tenerezza e adrenalina al pomeriggio.

Il Derby Day si conferma quindi un evento capace di fondere sport, cultura, spettacolo ed emozione, con un’offerta ricca e inclusiva, capace di attrarre e coinvolgere ogni tipo di pubblico.

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