Che cosa significa oggi essere una Repubblica

Che cosa significa oggi essere una Repubblica? E' la domanda che ogni cittadino dovrebbe porsi magari riflettendo sullo scritto dell'insigne giurista Enzo Cheli apparso sul libro "Non solo sulla Carta" pubblicato dal Mulino. Dice: "Ho cercato di dare una risposta a questa domanda ripercorrendo in sintesi le vicende che hanno segnato la nascita e gli sviluppi della Costituzione in rapporto al quadro generale della nostra storia repubblicana. Percorso complesso che può spiegare le ragioni su cui si è fondato il vincolo di cittadinanza che fin dal primo avvio dell'età repubblicana ha sinora sorretto la nostra unità nazionale, ma che mette anche in campo una contraddizione di fondo che concorre a indebolire tale vincolo".

L'illustre giurista Enzo Cheli risponde alla domanda

Nel saggio Cheli spiega la contraddizione ma è ottimista. "Oggi si può dire che l'Italia, nonostante le divisioni che hanno reso in prevalenza oscillanti e congiunturali le sue politiche, ha potuto godere di una buona esperienza repubblicana grazie al ruolo positivo di una Costituzione che ha avuto il merito di guardare lontano (e per questo ha dovuto affrontare un lungo e contrastato processo attuativo), ponendo principi fondamentali che, sul piano delle libertà e delle garanzie, sono stati in grado di esercitare un'adeguata forza unificante nei confronti del vincolo di cittadinanza" ha concluso Cheli.