05 Jun, 2025 - 21:28

Cosa si sono detti Merz e Trump? Il leader tedesco supera l’incontro allo Studio Ovale senza inciampare

Cosa si sono detti Merz e Trump? Il leader tedesco supera l’incontro allo Studio Ovale senza inciampare

Merz e Trump si sono incontrati alla Casa Bianca. Tra simboli familiari, confronto sulla guerra in Ucraina e dialogo sulla cooperazione militare, i due leader mostrano un clima di cordialità non scontato, in un momento in cui le relazioni transatlantiche sono in continua evoluzione.

Trump riceve Merz alla Casa Bianca

Il presidente americano, Donald Trump, ha ricevuto il 5 giugno il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, alla Casa Bianca. Merz è stato eletto cancelliere il 6 maggio e da allora punta a sostenere la leadership europea e, già nelle prime settimane alla guida dell’esecutivo tedesco, si è fatto avanti su diversi temi, tra cui le guerre in corso in Ucraina e a Gaza.

Lo Studio Ovale è diventato un luogo di rimprovero per alcuni leader mondiali, come il presidente ucraino Zelensky o quello sudafricano Ramaphosa. Dopo la sua vittoria alle elezioni del 23 febbraio, Merz aveva dichiarato che la sua priorità è quella di raggiungere l'indipendenza dagli Stati Uniti, mettendosi così in contrapposizione a Trump.

Sebbene i due leader abbiano alcune posizioni politiche simili, non era possibile prevedere l’andamento di questo colloquio.

La visita di Merz aveva una fondamentale importanza, dato che questo incontro rappresenta anche un momento decisivo per stabilire il legame personale con Trump. Il presidente americano, con il suo ritorno alla Casa Bianca, ha dimostrato di avere meno interesse per l'Europa e per la NATO.

Trump sui migranti

Alla prima domanda dei giornalisti, Trump ha commentato il divieto di viaggio annunciato nella giornata odierna. Ha citato la Germania come esempio di problemi legati ai migranti, aggiungendo: "Non è colpa di Merz", ma si riferiva in realtà ad Angela Merkel.

Merkel è stata per molti anni una rivale politica di Merz all’interno della CDU. Allo stesso tempo, durante il primo mandato di Trump, le relazioni tra l’allora cancelliera tedesca e il presidente americano sono state fredde e segnate da profonde divergenze politiche e ideologiche. Merkel rappresentava una linea più centrista e moderata, mentre Trump si è distinto per l’approccio basato sul motto "America First".

Merz e Trump: cordialità, simboli e radici familiari

L'incontro tra Merz e Trump, invece, è stato piuttosto caratterizzato da gesti calorosi.

Durante il colloquio, il mondo ha testimoniato anche un gesto dal forte valore simbolico. Il cancelliere tedesco ha consegnato a Trump un regalo particolare: si tratta di un facsimile del certificato di nascita del nonno del presidente americano, originario della Germania.

Friedrich Trump nacque nel 1869 a Kallstadt, e successivamente emigrò negli Stati Uniti. 

Merz e Trump a confronto sulla guerra in Ucraina

Lo scambio è stato molto cordiale, con Trump che ha elogiato Merz per aver ottenuto “un forte risultato elettorale”.

I due leader hanno anche parlato della guerra in Ucraina.

Mentre gli Stati Uniti, sotto la guida di Trump, si pongono come principale mediatore tra Russia e Ucraina, Merz porta avanti gli sforzi europei. In effetti, il cancelliere tedesco si è recato il 10 maggio a Kiev insieme al presidente francese Macron, al premier britannico Starmer e al primo ministro polacco Tusk per partecipare al vertice della Coalizione dei Volenterosi.

I quattro leader, coordinati con Zelensky e Trump, hanno chiesto un cessate il fuoco incondizionato.

Rispondendo a una domanda su eventuali sanzioni, Trump ha affermato di non averne intenzione:

virgolette
A volte si vedono bambini litigare, ed è meglio lasciarli litigare per un po’.

Alla domanda se condivida l’idea di Trump che la guerra tra Russia e Ucraina sia una “lite tra bambini”, Merz ha evitato di rispondere direttamente. Ha invece sottolineato che Trump è la figura chiave per arrivare a una soluzione del conflitto.

virgolette
Penso che siamo d'accordo su quanto sia terribile questa guerra e sul fatto che continui… Dopo tre anni e mezzo, abbiamo l'obbligo di porre fine alla guerra. E vogliamo mettere l'Ucraina in grado di porre fine al conflitto.

Merz ha chiesto a Trump di fare “più pressione” sulla Russia. Trump, da parte sua, ha affermato:

virgolette
Voglio che accada la cosa giusta per tutti.

Trump elogia la Germania: spesa militare in crescita

I due leader hanno parlato anche delle relazioni transatlantiche. Trump ha elogiato la Germania riguardo alla spesa militare del paese, riconoscendo i progressi fatti da Berlino. In effetti, la coalizione guidata da Merz ha già approvato una legge mirata ad aumentare le spese militari.

Merz ha sottolineato anche la lunga storia di cooperazione tra i due paesi. La Germania sta valutando di portare la spesa militare al 5 per cento del PIL entro il 2032.

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