05 Jun, 2025 - 22:37

David Parenzo ha origini ebraiche? Ecco chi sono i genitori del giornalista

David Parenzo ha origini ebraiche? Ecco chi sono i genitori del giornalista

David Parenzo è uno dei giornalisti e conduttori più noti del panorama mediatico italiano, spesso al centro del dibattito pubblico non solo per la sua carriera, ma anche per le sue origini familiari, che lui stesso non ha mai nascosto.

La domanda sulle sue radici ebraiche e sull’identità dei suoi genitori è ricorrente, soprattutto in un periodo storico in cui il tema delle origini e dell’identità torna spesso al centro della cronaca.

Le origini ebraiche della famiglia Parenzo

David Parenzo nasce a Padova il 14 febbraio 1976. Le sue radici affondano in una famiglia ebraica di stampatori originaria dell’Istria, precisamente della città di Parenzo (oggi Poreč, in Croazia), da cui deriva anche il cognome.

La famiglia si trasferì in Italia nel XVI secolo, portando con sé una lunga tradizione culturale ebraica, che ha segnato profondamente l’identità del giornalista.

Parenzo stesso ha raccontato più volte quanto le sue origini ebraiche abbiano influito sulla sua formazione personale e professionale. In diverse interviste, ha sottolineato come l’identità ebraica sia stata per lui motivo di orgoglio, ma anche di difficoltà, specie in giovane età.

Durante l’infanzia, ad esempio, fu vittima di episodi di discriminazione: “Alle elementari durante l’ora di religione non dicevo le preghiere, una maestra chiamò i miei genitori: ‘Vostro figlio si spaccia per ebreo’. Mi cambiarono di istituto”. L’identità ebraica, quindi, non è solo un dato anagrafico, ma un elemento centrale nella storia personale di Parenzo.

I genitori: Gianni Parenzo e Michela Caracciolo

David Parenzo è figlio dell’avvocato Gianni Parenzo e di Michela Caracciolo, insegnante. Entrambi hanno avuto un ruolo fondamentale nella sua formazione, trasmettendogli valori culturali e civili profondamente radicati nella storia familiare.

Il padre, Gianni Parenzo, è avvocato, come lo erano anche il nonno Emanuele e il bisnonno Cesare Parenzo, quest’ultimo noto come senatore garibaldino. La tradizione giuridica e l’impegno civile sono quindi elementi che si tramandano da generazioni nella famiglia Parenzo.

Il nonno Emanuele, in particolare, fu vittima delle leggi razziali fasciste: venne espulso dallo studio legale e fu costretto a fuggire in Svizzera con la moglie per sfuggire alle persecuzioni antisemite.

La madre, Michela Caracciolo, è invece insegnante, ma anche la sua famiglia ha una storia ricca e complessa. Il nonno materno di David, Sebastiano Caracciolo, era di origini siciliane e, da giovane, fu volontario nella guerra a Sarajevo, dove conobbe la futura moglie Greta, nonna di David.

La storia di Greta è particolarmente drammatica: deportata a Bergen Belsen con il padre e la sorella, fu l’unica della famiglia a sopravvivere grazie alla conoscenza della lingua tedesca.

Una famiglia tra storia e identità

La famiglia Parenzo è quindi un crocevia di storie che attraversano la storia d’Italia e d’Europa. Da una parte, la tradizione ebraica, con le persecuzioni subite durante il fascismo e la Seconda guerra mondiale; dall’altra, la complessità di una famiglia che ha vissuto sulla propria pelle le contraddizioni del Novecento, tra fascismo, massoneria e impegno civile.

David Parenzo ha sempre rivendicato con forza le sue radici ebraiche, anche nei momenti più difficili. Recentemente, ha dichiarato: “Nella mia vita non ho mai avuto così paura di essere ebreo. Oggi ti senti in pericolo non solo a mostrare le tue origini, ma anche a esprimere la tua opinione”. Un’affermazione che testimonia quanto l’identità ebraica sia ancora oggi un tema sensibile e, per certi versi, divisivo nella società italiana.

L’eredità culturale ebraica

L’eredità ebraica della famiglia Parenzo non è solo un fatto privato, ma anche un patrimonio culturale che David ha cercato di trasmettere attraverso il suo lavoro. Lo dimostrano le sue numerose iniziative editoriali e teatrali, come lo spettacolo “Ebreo” e il libro “Ebreo giudeo naso adunco”, in cui affronta con ironia e profondità il tema dell’identità ebraica in Italia.

In conclusione, David Parenzo è espressione di una storia familiare che incrocia la grande storia europea, fatta di persecuzioni, fughe, rinascite e integrazione. Le sue origini ebraiche sono parte integrante della sua identità, così come l’eredità dei suoi genitori, Gianni Parenzo e Michela Caracciolo, che gli hanno trasmesso valori di giustizia, cultura e resilienza. Una storia che continua a essere attuale, nel bene e nel male, nel panorama italiano di oggi

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