Chi è Stefano Jurgens? La moglie, i figli e la carriera

Stefano Jurgens è uno dei nomi più influenti della televisione italiana, autore di format storici e paroliere di successo. La sua firma è dietro alcune delle trasmissioni più amate dal pubblico, e la sua storia personale si intreccia con quella dello spettacolo italiano dagli anni Settanta a oggi.

Stefano Jurgens: età e origini

Stefano Jurgens nasce a Roma il 18 aprile 1953. Figlio d’arte, suo padre Maurizio Jurgens era un noto autore e regista radiofonico e televisivo, che ha lasciato un segno profondo nella cultura popolare italiana. Cresciuto in un ambiente ricco di stimoli creativi, Stefano eredita dal padre la passione per la scrittura e lo spettacolo, ma sceglie di costruire una carriera tutta sua, distinguendosi per originalità e versatilità.

Dopo un diploma come direttore della fotografia, inizia a lavorare nel mondo dello spettacolo, ma è la scrittura, sia musicale che televisiva, a consacrarlo definitivamente.

Stefano Jurgens: moglie e i figli

Sul fronte personale, Stefano Jurgens è sposato dal 1977 con Graziella. Dal loro matrimonio sono nati due figli: Simone e Vanessa. Simone, il maggiore, è noto per aver prestato la voce da bambino alla celebre canzone “Carletto”, scritta proprio dal padre e cantata insieme a Corrado. Vanessa, invece, ha seguito le orme familiari e oggi lavora anch’essa come autrice televisiva per diversi programmi.

La famiglia rappresenta per Jurgens un punto fermo, come lui stesso ha raccontato in diverse interviste e nel suo libro autobiografico “Nel cognome del padre”, dedicato proprio al padre Maurizio.

Carriera

La carriera di Stefano Jurgens inizia presto, grazie anche agli insegnamenti del padre e agli incontri con grandi protagonisti dello spettacolo. A soli 22 anni, dopo la scomparsa del padre, entra nel mondo della musica come paroliere: tra i suoi primi successi c’è “Sei forte papà” per Gianni Morandi, che vende oltre otto milioni di copie nel mondo.

Il vero salto arriva nel 1977, quando Corrado, uno dei giganti della TV italiana, lo chiama a collaborare come autore per la seconda edizione di “Domenica In”. Da qui nasce un sodalizio ventennale che porta alla creazione di programmi iconici come “La Corrida” e “Il pranzo è servito”, quest’ultimo ideato proprio da Jurgens insieme a Corrado e andato in onda per oltre un decennio.

Negli anni Novanta e Duemila, Jurgens firma altri grandi successi, spesso al fianco di Paolo Bonolis: “Tira & Molla”, “Il gatto e la volpe”, “Ciao Darwin”, “Chi ha incastrato Peter Pan?” e, dal 2011, “Avanti un altro!”, di cui è ancora oggi autore principale. La sua capacità di rinnovarsi e di cogliere i cambiamenti del pubblico lo rende una figura insostituibile nel panorama televisivo.

Oltre alla TV, Jurgens si è cimentato anche nella scrittura di libri. Ha pubblicato tre opere: “Nel cognome del padre” (2009), “Un Angelo in T-Shirt” (2010) e “Champagne in paradiso” (2012), in cui racconta la sua vita, la fede e il rapporto con la famiglia e il lavoro.