Nadia Battocletti è la stella del mezzofondo italiano, protagonista assoluta delle ultime stagioni di atletica leggera, capace di imporsi a livello europeo e mondiale grazie a talento, dedizione e una storia familiare profondamente legata allo sport.
Nadia Battocletti è nata il 12 aprile 2000 a Cles, in provincia di Trento, ma è cresciuta a Cavareno, nella Val di Non, un piccolo paese immerso tra le montagne trentine. Ha quindi 25 anni.
La passione per la corsa è nel suo DNA: il padre Giuliano Battocletti è stato un maratoneta e mezzofondista di livello internazionale, mentre la madre, Jawhara Saddougui, è un'ex ottocentista marocchina. Nadia ha ereditato da entrambi la vocazione per l’atletica e la determinazione che la contraddistingue.
Nadia è molto legata alla famiglia, che rappresenta il suo punto di riferimento: il padre Giuliano è anche il suo allenatore, mentre la madre Jawhara la segue e la supporta in ogni fase della carriera.
Vive tra Cavareno e Trento, dove studia Ingegneria Edile-Architettura presso l’Università di Trento, dimostrando di saper conciliare sport ad altissimo livello e impegno accademico.
La vita privata di Nadia è molto riservata. Dal 2022 è legata sentimentalmente a Gianluca Munari, maestro di sci ed ex sciatore agonista, conosciuto tramite un’amica in comune.
Entrambi condividono la passione per lo sport e amano la montagna, ma la loro relazione resta volutamente lontana dai riflettori.
Oltre all’atletica, Nadia ama la musica, la lettura e gli animali; è molto affezionata al suo cane Roger, un labrador che spesso l’ha accompagnata negli allenamenti.
Nadia inizia a correre giovanissima, seguendo le orme dei genitori. Dopo aver praticato vari sport, si dedica all’atletica a 12 anni presso l’Atletica Valli di Non e Sole, per poi approdare nel 2018 al Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre. Si distingue subito nelle categorie giovanili, vincendo titoli italiani e internazionali, soprattutto nella corsa campestre e in montagna.
Battocletti è una mezzofondista completa, capace di eccellere nei 3000, 5000 e 10.000 metri, sia su pista che su strada e cross. È primatista italiana assoluta dei 3000, 5000 e 10.000 metri, oltre che dei 5 km e 10 km su strada. Ha vinto cinque titoli europei di corsa campestre (due U20, due U23 e uno assoluto nel 2025), risultando la più vincente di sempre tra le italiane in questa disciplina.
Il 2024 è l’anno della consacrazione: agli Europei di Roma firma una storica doppietta d’oro nei 5000 (14'35"29) e nei 10.000 metri (30'51"32), stabilendo in entrambe le gare il nuovo record italiano. Pochi mesi dopo, alle Olimpiadi di Parigi, conquista la medaglia d’argento nei 10.000 metri con il tempo di 30'43"35, nuovo primato nazionale, battuta solo dalla keniana Beatrice Chebet e precedendo la fuoriclasse Sifan Hassan. Nei 5000 metri si piazza quarta, migliorando ancora il record italiano (14'31"64).
Nadia Battocletti è la miglior mezzofondista italiana della sua generazione, simbolo di determinazione e talento. Ha stabilito anche il record europeo nei 5 km su strada (14'32" a Tokyo nel 2025). È un modello di sportività, capace di coniugare risultati straordinari e uno stile di vita equilibrato, sempre con il sorriso e la misura che la contraddistinguono.