Con l’avvicinarsi del referendum dell’8 e del 9 giugno 2025, cresce l’attenzione anche su un aspetto pratico ma fondamentale: avere la tessera elettorale a portata di mano.
Questo documento personale è indispensabile per accedere al seggio e poter votare. Ma cosa fare se, proprio nei giorni che precedono il voto, ci si accorge di averla smarrita? Nonostante l’imprevisto, niente panico: è possibile ottenere velocemente un duplicato.
In questo articolo, spiegheremo come fare, come funziona il rilascio del duplicato anche se richiesto all’ultimo minuto e cosa succede se non si riesce a ottenerlo subito.
Il riferimento normativo sullo smarrimento o sul furto della tessera elettorale è l’articolo 4, comma 6, del D.P.R. n. 299 dell’8 settembre 2000. Stabilisce che il rilascio del duplicato può avvenire solo su richiesta dell’interessato e previa presentazione della denuncia di smarrimento o furto presso un ufficio di pubblica sicurezza, come la Polizia di Stato o i Carabinieri.
Pertanto, chi si accorge di aver smarrito la tessera elettorale deve fare due passaggi essenziali:
Chi si accorge di non avere più la propria tessera è invitato ad attivarsi quanto prima perché il voto è un diritto fondamentale e anche in caso di smarrimento è sempre possibile esercitarlo seguendo i giusti passaggi.
La procedura per la richiesta del duplicato della tessera elettorale è semplice e, soprattutto, piuttosto veloce.
Ecco cosa bisogna fare:
Ricorda: nei giorni prima del voto, gli uffici elettorali restano aperti anche in orari straordinari per permettere a tutti di mettersi in regola. Ma meglio non aspettare l’ultimo momento per evitare code e disagi.
Può capitare, soprattutto in caso di grande affluenza o problemi tecnici, che l’ufficio elettorale non riesca a rilasciare subito il duplicato della tessera elettorale. Ma questo non significa rinunciare al voto.
In situazioni di emergenza come queste, è prevista una soluzione temporanea: un attestato sostitutivo, che consente comunque di votare.
Lo prevede l’articolo 7 del D.P.R. n. 299 8 settembre 2000, secondo cui, se il duplicato non può essere rilasciato immediatamente, il Comune può consegnare all’elettore un attestato firmato dal sindaco (o da un suo delegato). Questo documento sostituisce la tessera elettorale solo per quella consultazione.
In altre parole: se per qualsiasi motivo non riesci ad avere la nuova tessera in tempo, puoi comunque andare al seggio e votare grazie a questo attestato, che ha lo stesso valore della tessera per quella giornata elettorale.
Una misura pensata per tutelare il diritto di voto anche in casi imprevisti e garantire a tutti i cittadini, anche a chi capita di aver smarrito la tessera elettorale, di votare.
In vista del referendum dell’8 e 9 giugno 2025, è fondamentale avere con sé la tessera elettorale. Se l’hai persa, puoi richiedere un duplicato al Comune di residenza presentando domanda e, se possibile, allegando una denuncia di smarrimento.
La procedura è semplice e spesso il rilascio è immediato. Basta portare un documento d’identità valido. In caso di problemi tecnici o ritardi, il Comune può rilasciare un attestato sostitutivo per permetterti di votare comunque. Il diritto di voto è sempre garantito.