I carabinieri l'hanno trovata seduta sul divano, con il coltello ancora in mano. Elena Pagani, 41 anni, è accusata dell'omicidio del suocero Romolo Baldo, avvenuto la mattina di lunedì 9 giugno 2025 a Saronno, cittadina in provincia di Varese.
L'86enne, vedovo, è stato trovato senza vita nel letto matrimoniale, ucciso con almeno sette fendenti.
Le immagini della villetta in cui si è consumato l'omicidio
Elena Pagani viveva nella villetta a schiera in via Pio XI a Saronno, teatro dell'omicidio, insieme alla vittima e al figlio dell'86enne, il suo compagno. Stando a quanto emerso, l'anziano sarebbe stato accoltellato mentre si trovava ancora a letto, nella sua stanza al piano superiore.
A ucciderlo sarebbero stati sette fendenti a torace e addome: quando sono arrivati i soccorsi, per lui non c'era più nulla da fare. A una prima ispezione cadaverica, non sarebbero emersi segni di colluttazione tra l'uomo e la presunta omicida.
Dopo il delitto la donna avrebbe chiamato il compagno, che si trovava in un seggio elettorale, per raccontargli quanto accaduto. È stato lui ad allertare il 112.
La donna è stata portata in caserma e interrogata. Come riferisce l'edizione milanese de Il Corriere della Sera, Pagani avrebbe parlato di una "convivenza difficile" con il suocero, tanto da chiedere al compagno di trasferirsi altrove.
Sempre stando alla sua testimonianza, l'86enne avrebbe maturato l'idea che lei dovesse essere la sua badante. Le indagini sono tuttora in corso e dovranno chiarire il movente, nonché la dinamica del brutale omicidio e il contesto in cui è maturato.
Nelle prossime ore la 41enne verrà sentita dal gip per la convalida del fermo. Intanto, durante il sopralluogo dei carabinieri all'interno della villetta, sarebbero stati sequestrati pochi oggetti, tra cui il computer usato dalla coppia.
Romolo Baldo, ex operaio della SNIA Viscosa, era in pensione e vedovo da tempo. Aveva anche una figlia, che abita non lontano dalla villetta e che spesso gli faceva visita. L'86enne trascorreva il tempo curando un piccolo orto, di cui era appassionato, e frequentando il centro anziani.
Sconvolti i vicini, che hanno parlato di una famiglia "tranquilla": non hanno mai segnalato litigi, né sentito discussioni particolarmente animate arrivare dalla villetta. Nessuno si sarebbe reso conto di cosa fosse accaduto in quella casa, fino all'arrivo delle forze dell'ordine.