Massimo Bossetti è una figura nota in Italia principalmente per il suo coinvolgimento nel processo per l’omicidio di Yara Gambirasio, una ragazza di 13 anni trovata morta nel 2011. Un elemento cruciale del caso è stato l’identificazione del suo padre biologico, che ha avuto un ruolo determinante nelle indagini e nella condanna di Bossetti.
Il padre biologico di Massimo Bossetti è Giuseppe Guerinoni, un autista di autobus originario di Gorno, morto nel 1999. Questa scoperta è emersa grazie a un complesso lavoro di analisi del DNA condotto dai Carabinieri del RIS e dalla Polizia Scientifica, che hanno ricostruito un profilo genetico partendo da una traccia trovata sugli indumenti di Yara Gambirasio, definita inizialmente come “Ignoto 1”. Dopo un lungo periodo di indagini e migliaia di confronti, gli investigatori sono riusciti a risalire a Guerinoni, grazie anche all’intuizione di un poliziotto biologo e a calcoli statistici effettuati da esperti universitari.
La madre di Massimo Bossetti, Ester Arzuffi, ha sempre dichiarato di non aver avuto rapporti con Guerinoni, e secondo alcune sue affermazioni, Massimo e sua sorella sarebbero nati da una fecondazione assistita, durante la quale sarebbe stato inserito del liquido seminale estraneo a sua insaputa. Tuttavia, le analisi genetiche hanno confermato inequivocabilmente che Bossetti è figlio biologico di Giuseppe Guerinoni.
Giuseppe Guerinoni è deceduto nel 1999. Le fonti disponibili non riportano dettagli specifici sulle cause della sua morte, ma si sa che era già morto da tempo quando sono iniziate le indagini sul caso Yara Gambirasio. Non ci sono informazioni pubbliche su particolari circostanze o cause che abbiano portato alla sua morte.
Giovanni Bossetti, marito di Ester Arzuffi, è stato per Massimo il padre legittimo e la figura paterna con cui è cresciuto. Giovanni è morto il 25 dicembre 2015, all’età di 73 anni, dopo una lunga malattia. La sua morte è avvenuta mentre Massimo era in carcere per il processo sull’omicidio di Yara Gambirasio. Giovanni Bossetti aveva sempre creduto di essere il padre naturale di Massimo, ma le indagini genetiche hanno poi dimostrato il contrario.
Massimo Bossetti ha avuto modo di vedere il padre Giovanni in ospedale poco dopo il suo arresto, e in una lettera ha espresso il dolore per la scoperta della sua vera paternità e per il senso di tradimento provato nei confronti della madre. Nonostante ciò, durante i funerali di Giovanni Bossetti, Massimo ha pronunciato parole cariche di affetto e riconoscenza verso l’uomo che lo ha cresciuto come un figlio.