11 Jun, 2025 - 15:30

C’era una volta il Gran Premio, il caso Imola travolge Salvini: cosa aveva promesso un mese fa?

C’era una volta il Gran Premio, il caso Imola travolge Salvini: cosa aveva promesso un mese fa?

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, nel mirino delle polemiche dopo l’esclusione del Gran Premio di Imola dal calendario di Formula 1 per il 2026. 

Ieri la FIA ha gelato le speranze di tutti gli appassionati italiani di automobilismo comunicando l’intenzione di escludere il circuito italiano dal calendario provvisorio dei Gran Premi di Formula 1 per il prossimo anno, in favore di Madrid. Una doccia fredda per la città e per le istituzioni locali, ma non una sorpresa del momento che la decisione del massimo ente per la Formula 1 è arrivata a seguito della scadenza del contratto nel 2025.

Meno di un mese fa, l’annuncio del ministro Salvini di uno stanziamento di fondi a sostegno del circuito automobilistico emiliano aveva fatto sperare in una conclusione diversa. Le speranze sono andate deluse e il leader della Lega è stato preso di mira sui social, dove nelle ultime ore hanno cominciato a circolare post ironici riferiti alle sue dichiarazioni passate.

Salvini aveva garantito il GP fino al 2032: cosa è andato storto?

Nel 2026 l’Italia ospiterà un solo gran premio di Formula 1, quello di Monza. La FIA ha deciso di non prolungare il contratto con Imola, scaduto quest’anno, preferendo il circuito di Madrid. Una cattiva notizia per lo sport italiano, accolta con delusione e amarezza dagli addetti ai lavori e dagli appassionati di automobilismo. La speranza è di ritornare nel ‘circuito che conta’ nel 2027, ma al momento non ci sono certezze.

Nelle scorse settimane un annuncio del ministro dei Trasporti Matteo Salvini aveva fatto sperare in un epilogo diverso. Il Governo aveva infatti, stanziato circa 40 milioni di euro per sostenere i due gran premi italiani, Monza e Imola, dal 2025 al 2032. Circa 5 milioni di euro l’anno che adesso bisognerà capire in che modo saranno impiegati, almeno per la parte relativa al Gp di Imola.

Lo stanziamento dei fondi era stato annunciato dal ministro Salvini con un post sui suoi canali sociali, in cui evidenziava il mantenimento della promessa da parte dell’esecutivo nel sostenere i due appuntamenti sportivi.

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“Via libera ai fondi per i Gran Premi di Formula 1 di Monza e Imola. Un intervento concreto che evidenzia l’attenzione del Governo verso questi appuntamenti, non solo come eventi sportivi di livello mondiale, ma anche come fondamentali volani economici e vetrine internazionali per la Lombardia e per l’Emilia-Romagna. Promessa mantenuta!”

Aveva scritto Salvini il 19 maggio 2025. Il 22 maggio, tre giorni dopo, ritornava sulla questione scrivendo che con il Dl Infrastrutture il governo garantiva il GP di Imola fino al 2032.

Gran Premio di Imola: cosa aveva promesso Salvini un mese fa?

Due post evidentemente invecchiati male, quelli del leader della Lega, che nel giro di pochi giorni sono stati ripescati da numerosi utenti e rilanciati in chiave ironica sui social.

Twitter (oggi X) e Instagram si sono rapidamente popolati di meme, battute sarcastiche e commenti critici. Il web non ha perdonato al ministro l’esultanza che alla fine si è rivelata prematura.

Un epilogo amaro, dunque, per tutti gli appassionati di Formula 1 e per un territorio che aveva investito speranze e risorse su un evento di respiro internazionale. Ora resta da capire come verranno ricalibrati i fondi stanziati e se vi sarà la possibilità di rientrare nei giochi in futuro. La Formula 1, con il suo enorme indotto economico e mediatico, rappresentava un’opportunità preziosa per l’Emilia-Romagna, duramente colpita anche da recenti eventi climatici. Per il momento, però, resta solo il rammarico e la consapevolezza che la politica, talvolta, corre più veloce della realtà.

Il caso Gran Premio di Imola in tre punti salienti:

  1. Imola esclusa dal calendario F1 2026: La FIA ha deciso di non rinnovare il contratto con il circuito di Imola, sostituendolo con Madrid. Dal 2026 l’unico Gran Premio in Italia sarà quello di Monza, suscitando delusione tra tifosi e istituzioni.
  2. Promesse disattese del governo: Meno di un mese fa, il ministro Matteo Salvini aveva annunciato lo stanziamento di fondi per sostenere i GP di Imola e Monza fino al 2032, alimentando speranze poi deluse con la decisione della FIA.
  3. Reazioni social e polemiche: I post entusiasti di Salvini sono stati ripresi sui social con ironia e critiche, diventando simbolo di una promessa politica non mantenuta. Ora si discute su come verranno utilizzati i fondi destinati anche a Imola.

 

 

 

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