Carlo Acutis, il giovane milanese morto nel 2006 a soli 15 anni e già beatificato nel 2020, è diventato in pochi anni un punto di riferimento spirituale per milioni di fedeli, soprattutto giovani, in tutto il mondo.
La sua canonizzazione, attesa da tempo, ha finalmente una data ufficiale: domenica 7 settembre 2025. L’annuncio è arrivato il 13 giugno 2025 per voce di Papa Leone XIV, durante il Concistoro ordinario pubblico in Vaticano, e rappresenta un momento storico per la Chiesa cattolica e per tutti coloro che si sono ispirati alla testimonianza di fede di Carlo.
La canonizzazione si svolgerà in Piazza San Pietro, durante una solenne celebrazione presieduta da Papa Leone XIV. Sarà un momento di grande partecipazione, non solo per i fedeli italiani ma anche per quelli provenienti da tutto il mondo, che vedono in Carlo Acutis un esempio attuale di santità, capace di parlare il linguaggio delle nuove generazioni.
L’annuncio della canonizzazione di Acutis e Frassati insieme è stato accolto con gioia e commozione. Le due figure, pur appartenendo a epoche diverse, sono unite dalla testimonianza di una fede vissuta con radicalità e semplicità, e dalla capacità di coinvolgere i giovani nel cammino cristiano. La scelta di celebrare la loro canonizzazione lo stesso giorno vuole essere anche un segno di speranza e di rinnovamento per la Chiesa, che guarda alle nuove generazioni come protagoniste del presente e del futuro.
Carlo Acutis è stato beatificato ad Assisi il 10 ottobre 2020, dopo il riconoscimento di un miracolo avvenuto in Brasile. La sua figura ha saputo unire la tradizione della fede cristiana con la modernità, grazie alla sua passione per l’informatica e all’uso dei social per evangelizzare. Definito spesso “l’influencer di Dio”, Carlo ha lasciato un’impronta profonda nella pastorale giovanile e nella spiritualità contemporanea.
Il cammino verso la canonizzazione di Carlo Acutis è stato seguito con grande partecipazione. Inizialmente, Papa Francesco aveva annunciato che la cerimonia si sarebbe tenuta il 27 aprile 2025, durante il Giubileo degli Adolescenti, suscitando entusiasmo ad Assisi e in tutta la Chiesa italiana. Tuttavia, la morte di Papa Francesco, avvenuta il 21 aprile 2025, aveva causato la sospensione della cerimonia e lasciato in sospeso la data definitiva.
L’attesa è stata sciolta solo il 13 giugno 2025, quando Papa Leone XIV ha comunicato che la canonizzazione di Carlo Acutis avverrà insieme a quella di Pier Giorgio Frassati, altro giovane laico molto amato dai fedeli. La scelta della data, il 7 settembre 2025, coincide con la festa della Natività della Beata Vergine Maria, sottolineando il valore simbolico e spirituale dell’evento.
Carlo Acutis sarà il primo “millennial” proclamato santo dalla Chiesa cattolica. La sua storia, segnata da una fede genuina, da una grande attenzione ai poveri e da un uso innovativo della tecnologia al servizio del Vangelo, continua a ispirare iniziative, pellegrinaggi e momenti di preghiera in tutto il mondo.
La sua canonizzazione rappresenta una risposta concreta al desiderio di molti giovani di trovare modelli di santità vicini alla loro esperienza quotidiana. Come ha sottolineato la diocesi di Assisi, dove Carlo è sepolto, “questo momento è una grazia per la nostra Chiesa, la Chiesa italiana e del mondo intero”.