Con la conclusione del Giro d’Italia maschile 2025, avvenuta circa due settimane fa con la vittoria di Simon Yates, è pronto a iniziare la Corsa Rosa femminile 2025 in programma dal 6 al 13 luglio.
La partenza, come anche nello scorso anno, sarà da Bergamo con una tappa di cronometro individuale, fino all’arrivo dell’ultima tappa a Imola. Una settimana di corsa per decidere la vincitrice dell’edizione 2025.
L’Italia punta a replicare il successo dello scorso anno con Elisa Longo Borghini. Andiamo a scoprire il percorso, le tappe e l’albo d’oro del Giro d’Italia femminile.
Partirà dal 6 al 13 luglio prossimo il Giro d’Italia femminile 2025, la corsa a tappe tra le più famose al mondo riservata alle donne. Un Giro d’Italia femminile che si correrà in una settimana per un totale di 939,6 km per 14.000 metri di dislivello, 13,6 i chilometri a cronometro di questa edizione subito alla prima tappa in partenza da Bergamo e 1883 i metri di salita del Passo del Tonale, Cima Strada di questa edizione.
Sarà un Giro impegnativo, oltre alla cronometro di Bergamo, le cicliste fin dal terzo giorno scaleranno le montagne del Trentino e passeranno per la salita del Passo del Tonale è caratterizzata da 15 chilometri e un dislivello di 900 metri con pendenza media del 6%.
Come anche nel maschile, la Maglia Rosa è riservata alla leader della Classifica Generale; la Maglia Azzurra per il Gran Premio della Montagna; la Maglia Bianca per la Classifica Giovani; la Maglia Rossa per la Classifica a Punti.
L’Italia spera di replicare il successo dello scorso anno di Elisa Longo Borgini riportando dopo 16 anni una ciclista azzurra sul gradino più alto del podio del Giro d’Italia femminile.
Il trofeo per la vincitrice del Giro d’Italia femminile 2025 è una luce infinita: realizzato in oro bianco, il trofeo racchiude i valori della Corsa al femminile – grandezza, passione e sacrificio – per essere sollevato dalla migliore e più forte ciclista in gara.
Andiamo a vedere di seguito il percorso completo del Giro d’Italia femminile 2025:
Tappa 1: Bergamo – Bergamo (cronometro - 13,6 km) – 6 luglio
Tappa 2: Clusone – Aprica (99 km) – 7 luglio
Tappa 3: Vezza d'Oglio – Trento (124 km) – 8 luglio
Tappa 4: Castello Tesino – Pianezze (Valdobbiadene) (156 km) – 9 luglio
Tappa 5: Mirano – Monselice (108 km) – 10 luglio
Tappa 6: Bellaria Igea Marina – Terre Roveresche (Orciano di Pesaro) (144 km) – 11 luglio
Tappa 7: Fermignano – Monte Nerone (157 km) – 12 luglio
Tappa 8: Forlì – Imola (138 km) – 13 luglio
La detentrice dell’ultima edizione del Giro d’Italia femminile che si è corsa nel 2024 è Elisa Longo Borghini, ciclista del team Lidl-Trek che dalla tappa Pescara – L’Aquila ha vestito la Maglia Rosa dal primo all’ultimo giorno.
Nell’anno della prima edizione della Corsa rosa al femminile nel 1988 la Corsa Rosa al femminile è stata vinta da Maria Canins. In questi trentasette anni, il Giro d’Italia femminile non si è disputato solo in due edizioni, 1991 e 1992, a causa di problemi economici dell’organizzazione.
Il record di vittorie spetta a Fabiana Luperini vincitrice di quattro edizioni consecutive tra il 1995 e il 1998 e una quinta e ultima dieci anni dopo nel 2008. La ciclista che invece ha ottenuto nella sua carriera il maggior numero di podi è l’olandese Anna van der Breggen, con sette posizionamenti tra le prime tre posizioni.
L’Italia è la seconda Nazione con il maggior numero di cicliste vincitrici della Corsa Rosa al femminile, con 9 trionfi, rispetto agli 11 dell’Olanda. Storica fu l’edizione del Giro d’Italia femminile del 1996 quando per la prima e unica volta nella storia della corsa si posizionarono tre cicliste italiane sul podio: Fabiana Luperini, Alessandra Cappellotto e Imelda Chiappa.
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Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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