Il gelo tra Re Carlo e il principe Harry si scioglierà mai? Dopo anni di silenzi, dichiarazioni al vetriolo e tensioni sempre più evidenti, qualcosa potrebbe finalmente muoversi. I recenti segnali arrivati dai due lati dell'Atlantico accendono una timida speranza nei fan della Royal Family e non solo.
Ma è davvero l'inizio di una riconciliazione o solo una mossa mediatica?
Domenica 15 giugno, nel pieno della Festa del Papà, sull'account ufficiale Instagram condiviso da Re Carlo e la Regina Camilla è comparso un tributo fotografico che ha attirato più attenzione del previsto. Due immagini: una in bianco e nero di Re Carlo e la principessa Anna sull'altalena spinti dal principe Filippo, e una della Regina Camilla con suo padre, il maggiore Bruce Shand.
La didascalia, semplice ma carica di significato, recitava: "A tutti i papà del mondo, auguriamo una felice festa del papà".
Fin qui, tutto normale. Ma il tempismo della pubblicazione - appena un giorno dopo il Trooping the Colour, a cui Harry e Meghan non erano stati invitati - ha fatto pensare. Una coincidenza? O un messaggio indiretto rivolto al figlio lontano, proprio nel giorno simbolico dedicato ai padri?
Harry, dal canto suo, si è aperto in un'intervista alla BBC del 2 maggio che ha fatto scalpore: "Mi piacerebbe riconciliarmi con la mia famiglia. Non ha senso continuare a litigare. La vita è preziosa. Non so quanto tempo abbia ancora mio padre", ha detto il Duca di Sussex.
Le ferite tra padre e figlio sono profonde. Tutto è iniziato nel 2020, quando Harry e Meghan hanno lasciato i loro ruoli ufficiali all'interno della Famiglia Reale per trasferirsi in California con il piccolo Archie.
Da allora, le apparizioni pubbliche con il resto della Royal Family si sono rarefatte e le tensioni aumentate, soprattutto dopo l'intervista-bomba a Oprah Winfrey, le accuse di razzismo e il gelo istituzionale.
Uno dei punti più delicati della rottura resta quello della sicurezza. Harry ha più volte sottolineato come, dopo la rinuncia al ruolo reale, gli sia stata tolta la protezione finanziata dallo Stato, nonostante i rischi legati al suo status.
Nel maggio 2025, il principe ha perso definitivamente il ricorso legale per riottenere quella sicurezza. Proprio in quell'occasione, ha rilasciato alla BBC dichiarazioni molto personali:
"Non mi parla a causa di questa questione della sicurezza, ma sarebbe bello riconciliarsi". E ancora: "Mio padre ha molto controllo e potere. In definitiva, tutta questa faccenda potrebbe essere risolta grazie a lui".
Parole dure, ma anche un'apertura. Una mano tesa. Forse la più sincera degli ultimi anni.
Il Trooping the Colour di sabato 14 giugno, la celebrazione ufficiale del compleanno del Re, si è svolto senza Harry e Meghan per il terzo anno consecutivo. Ma questa assenza, ormai diventata routine, è stata accompagnata da voci di corridoio che parlano di una possibile ripresa dei contatti, almeno in privato.
Dopo tutto, un incontro c'è stato: nel febbraio 2024, dopo l'annuncio della diagnosi di cancro di Re Carlo, Harry si era recato a Londra per incontrare suo padre. Un colloquio che, stando alle fonti, era stato positivo.
Da allora, tuttavia, il contatto sarebbe nuovamente svanito. Eppure, nella sua recente intervista, Harry continua a parlare della famiglia con un misto di dolore e amore: "Mi manca il Regno Unito, mi mancano alcune parti del Regno Unito", ha detto. E ancora: "È davvero molto triste non poter mostrare ai miei figli la mia patria".
La giornalista e biografa reale Sally Bedell Smith, intervistata da People, ha sottolineato: "Il problema di fondo è la fiducia". Una fiducia infranta che, come spesso accade nelle famiglie, richiede tempo, dialogo e volontà reale di ricucire.
Ma è davvero questo il momento? Re Carlo, 76 anni, continua le cure per il cancro. Harry sembra più aperto che mai a un riavvicinamento. La regina Camilla mantiene una posizione neutra e pubblicamente composta. E il pubblico, dai tabloid ai social, segue ogni gesto con attenzione quasi ossessiva.
Ma si sa, a Buckingham Palace nulla è mai come sembra. E per ogni gesto che sembra aprire una porta, ne arriva un altro che la richiude. La partita tra Re Carlo e il principe Harry è ancora tutta da giocare.