14 Dec, 2025 - 12:40

Sparatoria a Bondi Beach in Australia, la Farnesina segue la situazione, Meloni: “Condannare violenza e antisemitismo”

Sparatoria a Bondi Beach in Australia, la Farnesina segue la situazione, Meloni: “Condannare violenza e antisemitismo”

Bondi Beach, l'iconica spiaggia di Sydney, è stata teatro di una tragica sparatoria oggi, domenica 14 dicembre 2025 intorno alle 18:45 ora locale.

Due uomini armati hanno aperto il fuoco su folle di bagnanti e turisti, causando 10 morti e 12 feriti, tra cui due poliziotti, ma il bilancio delle vittime è ancora in fase di aggiornamento.

Uno degli aggressori è stato ucciso sul posto, mentre il secondo versa in condizioni critiche.

Le autorità non hanno ancora chiarito il movente, ma l'attacco coincide con la festa ebraica di Hanukkah. Le indagini sono in corso per verificare se si tratti di terrorismo o attacco mirato alla comunità ebraica durante il primo giorno della festività.

Immediatamente allertata la Farnesina per verificare il possibile coinvolgimento di cittadini italiani. A Sydney, infatti, risiede una nutrita comunità di italiani, molti dei quali giovani emigrati.

Attentato a Bondi Beach durante Hanukkah, la condanna del Governo

La Farnesina e il Consolato Generale d'Italia a Sydney monitorano la situazione a Bondi Beach. 

Sull'account X della Farnesina si legge che il ministro degli Esteri Antonio Tajani segue l’evoluzione delle indagini e si spiega che per qualsiasi emergenza o segnalazione è possibile contattare il Consolato al +61 410308768 o l'Unità di Crisi.

Dal palco di Atreju (la kermesse politica di FdI in corso in queste ore a Roma), Antonio Tajani, segretario di Forza Italia, vicepremier e ministro degli Esteri ha inviato "un messaggio di solidarietà alla comunità ebraica australiana, che è stata vittima oggi di un attentato vergognoso con numerosi morti".

Ha dichiarato.

Anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso profondo dolore per le notizie che arrivano da Sydney.

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“Nel condannare ancora una volta con fermezza ogni forma di violenza e di antisemitismo, l’Italia esprime il proprio cordoglio per le vittime e si stringe ai loro cari, ai feriti, alle comunità ebraiche e rinnova la propria amicizia al popolo australiano. 

Scrive sui social.

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“Siamo vicini alle famiglie delle vittime della strage di Bondi Beach, al governo e a tutto il popolo australiano. Questo deve raddoppiare gli sforzi in tutti gli attori pubblici ovunque nel mondo, ancor più nell’Occidente libero e democratico, affinché la necessità di combattere l’odio sia concepita come valore universale”. 

Scrive, invece, in una nota Deborah Bergamini, vicesegretaria e responsabile del Dipartimento Esteri e dei rapporti con la stampa internazionale di Forza Italia.

La solidarietà del centrosinistra e del Pd: minuto di silenzio all’Assemblea nazionale 

Numerose le reazioni di solidarietà e condanna anche dal centrosinistra. L'Assemblea nazionale del Pd si è aperta con un minuto di silenzio per le vittime Bondi Beach.

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“Le informazioni che giungono sono estremamente preoccupanti e destano grande apprensione per l’incolumità dei nostri ragazzi e dei nostri connazionali presenti nell’area. Di fronte a un atto così grave, la mia condanna è forte, netta e decisa: la violenza non è mai giustificabile, e quella contro civili innocenti mina profondamente la sicurezza e la convivenza pacifica”.

Ha dichiarato il Senatore Francesco Giacobbe, eletto nella Circoscrizione Estero Africa–Asia–Oceania–Antartide.

Il Senatore ha espresso fiducia nell’operato del Ministero degli Affari Esteri.

Per l'europarlamentare del Pd, Pina Picierno, l'attentato di oggi è “l’ennesimo segnale drammatico di quanto l’antisemitismo è un’emergenza da non sottovalutare che punta al cuore della nostra democrazia e della convivenza”.

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Non è un episodio isolato, l’antisemitismo riaffiora oggi a Sydney come in altre democrazie occidentali, alimentato da odio e radicalizzazione. Serve una condanna ferma, senza ambiguità, e un impegno concreto per garantire sicurezza e libertà.

Scrive, infine, sui social il senatore Enrico Borghi, vicepresidente di Italia Viva. 

 

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