Chi è Blaise Metrewel? Biografia della prima donna a capo dell’MI6

Blaise Metreweli è la prima donna nella storia a essere nominata capo del Secret Intelligence Service britannico, meglio noto come MI6, l’agenzia di spionaggio estero del Regno Unito. La sua nomina, annunciata dal primo ministro Keir Starmer nel giugno 2025, rappresenta una svolta storica per l’intelligence britannica, che in 116 anni non aveva mai visto una donna al comando.

Blaise Metrewel: età e origini

Blaise Metreweli ha 47 anni. Nata nel Regno Unito, vanta origini georgiane da parte di famiglia: il suo cognome, infatti, è la traslitterazione tedesca di Metreveli, un nome tipico della Georgia. Si è laureata in antropologia al Pembroke College dell’Università di Cambridge, dove ha fatto parte anche della squadra femminile di canottaggio vincitrice della Women's Boat Race nel 1997.

Carriera

Gli inizi nell’intelligence

Metreweli entra nell’MI6 nel 1999 come ufficiale operativo, dopo la laurea a Cambridge. Nel corso di oltre venticinque anni di carriera, ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità sia nel controspionaggio estero (MI6) che nella sicurezza interna (MI5), l’agenzia gemella che si occupa della difesa del Regno Unito da minacce interne.

Esperienza internazionale e ruoli chiave

Ha lavorato in prima linea in Europa e Medio Oriente, maturando una profonda conoscenza delle dinamiche geopolitiche e delle minacce emergenti. Nel corso degli anni, si è specializzata in tecnologia, innovazione e cyber intelligence, settori cruciali per la sicurezza nazionale nell’era digitale. Prima della nomina a capo dell’MI6, Metreweli era Direttrice Generale della Divisione Q, responsabile di tecnologia e innovazione: un ruolo che richiama la figura di “Q” nei film di James Bond, ovvero il genio dei gadget e delle soluzioni tecnologiche.

Riconoscimenti

Nel 2024 è stata insignita del titolo di Companion of the Order of St Michael and St George (CMG) per i suoi servizi resi alla politica estera britannica. Questo riconoscimento sottolinea il suo contributo strategico alla sicurezza nazionale e internazionale.

La nomina a “C” e le sfide future

Metreweli succederà a Sir Richard Moore nell’autunno 2025, diventando la 18ª persona — e la prima donna — a ricoprire il ruolo di Chief dell’MI6, noto internamente come “C”, l’unico ufficiale dell’agenzia il cui nome è reso pubblico. Il suo compito sarà guidare il Regno Unito nell’affrontare minacce sempre più sofisticate: cyberattacchi, spionaggio internazionale, terrorismo e la competizione tecnologica con potenze come Russia, Cina, Iran e Corea del Nord.

Un segnale per la diversità

La sua nomina rappresenta anche un passo avanti per la parità di genere nei servizi segreti britannici. Dopo Stella Rimington e Eliza Manningham-Buller a capo dell’MI5 e Anne Keast-Butler al GCHQ, Blaise Metreweli completa il quadro delle donne ai vertici delle principali agenzie di intelligence del Regno Unito.

Blaise Metrewel: marito e figli

Sulla vita privata di Blaise Metreweli vige la massima riservatezza, come spesso accade per chi opera nell’intelligence. Le fonti pubbliche e le principali testate internazionali non riportano dettagli su un eventuale marito o figli, e non risultano dichiarazioni ufficiali in merito. Questa scelta di discrezione è coerente con la tradizione dei servizi segreti, che tutelano la privacy dei propri membri, soprattutto di chi ricopre incarichi di vertice.