Uccisa a colpi di accetta sferrati dal figlio: è morta così Teresa Sommario, 52 anni, residente a Racale, in provincia di Lecce, nel basso Salento. L'omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite nel primo pomeriggio di oggi, 17 giugno 2025. Il presunto autore, Filippo Manni, si è poi dato alla fuga.
Stando alle prime informazioni, il delitto si sarebbe consumato sotto gli occhi dell'altro figlio della donna.
Teresa Sommario era nata in Germania ma viveva a Racale, in un appartamento in via Toscana, insieme ai figli. La donna era l'ex moglie dell'assessore ai Lavori Pubblici Daniele Manni.
Secondo quanto emerso, il figlio 21enne, al culmine di un diverbio, l'avrebbe colpita violentemente. A chiamare i soccorsi sarebbero stati i vicini di casa, dopo l'allarme lanciato dal figlio minore della donna, che l'ha trovata in un lago di sangue.
Sul posto sono arrivati gli operatori del 118 insieme ai carabinieri. Nonostante i tentativi di rianimazione, Teresa Sommario è morta a causa delle gravi ferite riportate, soprattutto alla parte superiore del corpo.
Intanto la strada dell'abitazione è stata transennata, in modo da permettere le operazioni di soccorso.
Filippo Manni, nato a Lecce e residente a Racale insieme alla madre, dopo una breve fuga durata circa un'ora, è stato intercettato dalle forze dell'ordine e portato in caserma per essere interrogato. Come riferito da testate locali, stava percorrendo a piedi la strada verso Torre Suda.
Non è chiaro se abbia ammesso le proprie responsabilità. Ancora ignoto il movente: sembra che ci fossero dei contrasti tra i due che andavano avanti da tempo. Sotto shock l'altro figlio.
Le indagini della Compagnia dei Carabinieri di Casarano e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Lecce sono in corso.
L'omicidio di Teresa Sommario ha sconvolto l'intera comunità della cittadina salentina. C'è incredulità per quanto accaduto alla donna.
"Non è possibile" scrive un'amica su Facebook, mentre un altro utente commenta: "Che atrocità".