Aeroporto Fiumicino, incendio al Terminal 1: cos'è successo e qual è l'impatto sui voli?

Nel pomeriggio di ieri, l’aeroporto di Roma Fiumicino è stato teatro di momenti di grande tensione a causa di un incendio che ha coinvolto le aree limitrofe al Terminal 1, provocando la chiusura di una delle tre piste principali e causando pesanti ripercussioni sul traffico aereo. Ecco cosa è successo e quali sono state le conseguenze per passeggeri e voli.

L’incendio: dinamica e intervento dei soccorsi

L’incendio è divampato nella zona di Monte Carnevale, a circa tre chilometri dallo scalo romano. Le fiamme, alimentate dal vento, hanno rapidamente interessato un’ampia area, costringendo le autorità aeroportuali a chiudere una delle tre piste per consentire l’intervento dei mezzi aerei dei vigili del fuoco. Sul posto sono stati impiegati due elicotteri e un Canadair, mentre le squadre a terra hanno lavorato per ore per circoscrivere il rogo e mettere in sicurezza l’area.

Le operazioni di spegnimento sono state complesse, soprattutto a causa delle condizioni meteorologiche avverse: il vento ha infatti spinto cenere e fumo verso la città di Roma, generando disagi anche nei quartieri più lontani dall’aeroporto e centinaia di segnalazioni da parte dei cittadini.

Impatto operativo: ritardi e cancellazioni

La chiusura della pista ha avuto un impatto immediato e significativo sul traffico aereo. Le operazioni di decollo e atterraggio sono state sospese temporaneamente sulla pista interessata, mentre le altre due piste sono rimaste operative ma fortemente congestionate. Secondo quanto riportato da Aeroporti di Roma, molti voli hanno subito ritardi, con alcune partenze posticipate anche di due ore.

Il traffico aereo è andato in tilt, soprattutto perché circa 25 aeromobili hanno dovuto tornare in piazzola per fare rifornimento carburante a causa delle lunghe attese in fila per il decollo. Le compagnie aeree hanno attivato servizi di assistenza straordinaria presso i terminal, con personale dedicato a fornire informazioni e acqua ai passeggeri in attesa.

Gestione dei passeggeri e raccomandazioni

Aeroporti di Roma ha invitato tutti i passeggeri a verificare lo stato del proprio volo tramite i canali ufficiali, tra cui il sito web e il chatbot WhatsApp, per ricevere aggiornamenti in tempo reale. È stato inoltre predisposto un servizio di assistenza presso i terminal, con personale pronto a rispondere alle domande e a gestire eventuali emergenze.

Per chi si trova già in aeroporto e scopre della cancellazione del volo, la raccomandazione è di recarsi immediatamente al banco della compagnia aerea per ricevere assistenza e valutare soluzioni alternative. In caso di necessità, è possibile cercare e prenotare nuovi voli tramite i principali portali di viaggio e successivamente richiedere il rimborso per il volo annullato.

Il ruolo strategico del Terminal 1

Il Terminal 1 di Fiumicino è principalmente dedicato ai voli domestici e Schengen, gestendo una parte significativa del traffico passeggeri dell’aeroporto. La sua temporanea parziale inagibilità ha quindi avuto ripercussioni su numerosi collegamenti nazionali ed europei, con effetti a catena anche sui voli in arrivo e in partenza dal Terminal 3, dedicato ai voli internazionali e intercontinentali.

L’aeroporto di Fiumicino è uno snodo cruciale per il traffico aereo italiano ed europeo, gestendo tra i 1.000 e i 1.200 voli al giorno e servendo oltre 40 milioni di passeggeri all’anno. Un evento come l’incendio di ieri mette in evidenza la vulnerabilità delle infrastrutture aeroportuali di fronte a emergenze ambientali e climatiche, soprattutto in un periodo di forte crescita del traffico e di espansione delle rotte, in particolare verso il Nord America.